Il comitato militare della NATO si incontra a Riga per analizzare la sicurezza del fianco orientale

Rosita Ponti

Settembre 27, 2025

Alla cerimonia di apertura del Comitato militare della NATO, tenutasi a Riga il 15 marzo 2025, l’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone ha evidenziato il crescente allerta tra gli alleati, con il Consiglio del Nord Atlantico che ha attivato l’articolo 4 per due volte in sole due settimane. Questa misura è stata necessaria a causa delle ripetute violazioni dello spazio aereo da parte della Russia, considerate “pericolose” dal comandante. L’ammiraglio ha attribuito la responsabilità di queste azioni alla Russia, sottolineando il rischio che comportano per la sicurezza della regione.

Importanza delle forze armate

Il presidente lettone Edgars Rinkevics ha enfatizzato l’importanza di avere forze armate capaci, piuttosto che basarsi su slogan o semplici statistiche. Ha dichiarato che la Russia rappresenta una minaccia a lungo termine e ha ribadito la necessità di una deterrenza credibile attraverso il potenziamento delle capacità difensive in tutti i settori, con un focus particolare sulle industrie della difesa.

Unità e resilienza

Il comandante militare lettone, Kaspars Pudans, ha descritto l’incontro come un simbolo di unità e resilienza di fronte a sfide che mettono in discussione i principi fondanti della NATO. Ha definito l’Ucraina come un baluardo della propria sovranità e dell’ordine internazionale, sottolineando come la guerra ibrida russa impieghi una combinazione di forze convenzionali, cyber attacchi, disinformazione e droni.

Minacce multiple

Pudans ha anche avvertito che l’aggressione russa va oltre il campo militare, coinvolgendo il ricatto energetico e la coercizione economica, creando quindi minacce su più fronti, tra cui attacchi informatici e tentativi di manipolazione dei sistemi politici democratici.

Unità tra gli alleati

L’ammiraglio Cavo Dragone ha nuovamente sottolineato l’importanza dell’unità tra gli alleati, affermando che la frequenza con cui il Consiglio del Nord Atlantico si riunisce per discutere delle violazioni russe dimostra la gravità della situazione. Ha citato diversi paesi, tra cui Estonia, Finlandia, Lettonia, Lituania, Norvegia, Polonia e Romania, come vittime di queste violazioni.

Dettagli sulla deterrenza

Rinkevics ha ribadito l’urgenza di dotare le forze armate di capacità concrete per affrontare le minacce emergenti e ha affermato che la deterrenza è fondamentale per la sicurezza dell’Europa e dell’Alleanza. Anche il Maggiore Generale Pudans ha confermato che l’incontro rappresenta un momento cruciale per riaffermare la coesione dell’Alleanza, sottolineando che la guerra in Ucraina ha reso evidente la necessità di affrontare le nuove forme di conflitto.

Impegno dell’Alleanza

L’ammiraglio ha concluso il suo intervento esprimendo la determinazione dell’Alleanza a mantenere un impegno fermo nei confronti dell’Articolo Cinque, evidenziando la necessità di una strategia collettiva per garantire la sicurezza e la stabilità della regione. Ha chiesto un momento di silenzio per onorare i caduti, sottolineando l’importanza di ricordare il sacrificio di coloro che hanno combattuto per la libertà e la pace.

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