Domenica 28 settembre 2025, a Caivano, si è verificata una sparatoria in un’area recentemente inaugurata per i bambini. Secondo le prime indagini condotte dai carabinieri, un gruppo di circa dieci individui a bordo di sei o sette scooter ha attraversato ad alta velocità il rione Parco Verde, sparando diversi colpi d’arma da fuoco. Gli agenti hanno già rinvenuto otto bossoli in viale Margherita, precisamente all’incrocio con via dei Tulipani. Le forze dell’ordine della compagnia di Caivano, supportate dal nucleo investigativo di Castello di Cisterna, sono attivamente impegnate per ricostruire il percorso esatto seguito dai responsabili della sparatoria.
Dettagli dell’incidente
I fatti sono accaduti in un contesto di vivace preoccupazione per la sicurezza nel rione. I testimoni hanno riferito di aver udito diversi colpi, creando panico tra i residenti e coloro che si trovavano nei paraggi. La sparatoria è avvenuta in un momento in cui l’area era affollata, essendo stata inaugurata poche ore prima come spazio dedicato ai bambini. Le autorità locali hanno espresso la loro inquietudine per l’accaduto, sottolineando l’importanza di garantire la sicurezza nei quartieri e di prevenire simili episodi di violenza.
Interventi delle forze dell’ordine
I carabinieri hanno immediatamente avviato un’indagine approfondita. Sono stati effettuati controlli e perquisizioni nella zona per cercare di identificare i responsabili. Le autorità stanno anche esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona per raccogliere ulteriori prove. Gli investigatori si concentrano sulla ricostruzione del tragitto degli scooter e sull’identificazione dei membri del gruppo coinvolto nella sparatoria. Questo episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza pubblica e sulla necessità di interventi più incisivi per contrastare la criminalità organizzata nella regione.
Reazioni della comunità e autorità locali
La reazione della comunità è stata di shock e indignazione. I residenti hanno espresso preoccupazione per la sicurezza delle loro famiglie e dei bambini, specialmente in un’area che dovrebbe essere un luogo di svago e divertimento. Le autorità locali hanno promesso di intensificare la presenza delle forze dell’ordine e di implementare misure di sicurezza più efficaci per prevenire futuri incidenti. Questo evento ha suscitato anche un’ampia copertura mediatica, richiamando l’attenzione sulla necessità di affrontare le problematiche legate alla violenza e alla sicurezza nei quartieri più vulnerabili.
La situazione rimane sotto monitoraggio, con i carabinieri che continuano a lavorare per garantire la sicurezza e la tranquillità della comunità di Caivano.