È scomparso Carlo Sassi, pioniere della moviola alla ‘Domenica Sportiva’

Rosita Ponti

Settembre 28, 2025

È venuto a mancare Carlo Sassi, noto giornalista della Rai e figura di spicco nel panorama sportivo italiano, a pochi giorni dal suo 96° compleanno, previsto per mercoledì 1° ottobre 2025. La sua passione per il calcio, in particolare per la Cremonese, ha segnato la sua carriera, che ha avuto inizio nel 1960 con la storica trasmissione Domenica Sportiva, dove ha lavorato per oltre tre decenni.

L’innovazione della moviola

L’introduzione della moviola in televisione è uno dei suoi più grandi contributi al giornalismo sportivo. Questo strumento innovativo ha fatto il suo esordio in occasione del celebre gol fantasma di Gianni Rivera, durante il derby tra Inter e Milan del 22 ottobre 1967. Sassi utilizzò la moviola per analizzare le immagini di quella rete controversa, permettendo al pubblico di vedere e comprendere meglio le azioni di gioco attraverso la riproduzione rallentata. Questo approccio ha rivoluzionato il modo in cui gli italiani seguono e commentano le partite di calcio.

Collaborazioni e programmi

Nel corso della sua carriera, Sassi ha anche collaborato con Sandro Ciotti nella conduzione del programma sportivo “Quasi Gol”. La sua versatilità e il suo carisma lo hanno reso un volto amato anche nel programma “Quelli che il calcio”, voluto da Fabio Fazio, dove ha continuato a portare la sua esperienza e il suo amore per lo sport.

Un’eredità indelebile

La scomparsa di Carlo Sassi rappresenta una grande perdita per il mondo del giornalismo e per tutti gli appassionati di sport in Italia. La sua dedizione e il suo impegno hanno lasciato un segno indelebile nel panorama televisivo, e il suo contributo alla storia del calcio italiano rimarrà sempre vivo nei ricordi di chi ha avuto il privilegio di seguirlo.

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