È avvolto nel mistero l’omicidio di Edoardo Sarchi, un imprenditore italiano di 44 anni, noto per la sua attività nella fabbrica di mattoni “Tegola Edil Centro” a Tirana, dove risiedeva e lavorava da oltre due decenni. Il tragico evento si è verificato nella notte tra il 7 e l’8 marzo 2025, quando il suo corpo è stato rinvenuto privo di vita nel villaggio di Salari, situato a Tepelena, una zona dove Sarchi era solito recarsi per le sue battute di caccia.
Ritrovamento del cadavere
Il ritrovamento del cadavere è avvenuto intorno alle 00:30, e le prime indagini hanno rivelato che l’imprenditore sarebbe stato colpito da un singolo proiettile alla testa. Secondo quanto riportato, Sarchi si trovava a Tepelena per partecipare a un’uscita di caccia insieme al suo socio e al figlio di quest’ultimo. Il socio ha raccontato agli inquirenti di aver visto un individuo posizionarsi davanti al loro veicolo e aprire il fuoco. Dopo il tragico accadimento, ha tentato di prestare soccorso a Sarchi, rimuovendo il corpo dall’auto, prima di contattare le autorità locali.
Indagini in corso
Nelle ore successive al ritrovamento, i media albanesi hanno riportato che gli investigatori stanno interrogando il figlio del socio di Sarchi, presente sulla scena del crimine al momento dell’incidente, ma che si era allontanato prima dell’arrivo della polizia. Questo potrebbe fornire ulteriori dettagli sulla dinamica dell’accaduto e sull’identità del presunto aggressore.
Attività delle autorità italiane
L’ambasciata d’Italia a Tirana e il consolato generale a Valona si sono immediatamente attivati, mantenendo un contatto costante con la Farnesina e i familiari di Sarchi. Le autorità italiane stanno seguendo con attenzione l’evolversi della situazione, garantendo assistenza consolare e cercando di chiarire i contorni di una vicenda che ha scosso la comunità italiana in Albania.