Jannik Sinner ha raggiunto i quarti di finale del China Open, che si tiene a Pechino, dopo una partita intensa durata due ore e 21 minuti. Il tennista italiano ha superato il francese Terence Atmane con il punteggio di 6-4, 5-7, 6-0. Questo incontro ha rappresentato un’importante sfida, considerando che Sinner aveva già battuto Atmane ad agosto durante le semifinali a Cincinnati. In conferenza stampa, il numero due del ranking mondiale ha sottolineato il suo impegno nel cercare nuove strategie di gioco, affermando: “Sto cercando di fare cose nuove in campo, e su questo sto spendendo abbastanza forza mentale, però dobbiamo stare attenti a non far troppo”.
Il pressing asfissiante da fondo campo
Fin dai primi scambi del match, è emersa la volontà di Sinner di variare il suo gioco, tornando a uno stile più familiare quando necessario. Il tennista ha descritto il suo approccio come “la comfort zone”, evidenziando l’importanza di mantenere la propria identità sul campo. “Non dobbiamo stravolgere la mia identità , cambiare tutto quello che sono come giocatore”, ha dichiarato. Sinner ha spiegato di voler attuare una miscela di stili, puntando a un equilibrio tra il suo tennis abituale e nuove soluzioni: “In questo momento sto provando a fare, diciamo, l’80% del mio tennis abituale e un 20% di novità ; secondo me dovrei arrivare al 90-95% di quel che sono io e provare a cambiare un 5% e magari all’inizio fare queste cose diverse nei momenti più tranquilli”.
Il piano: sperimentare
Il piano strategico di Sinner e del suo team si basa sulla sperimentazione. Il secondo set si è rivelato particolarmente altalenante, con i primi sette game vinti a zero e due break per ciascun giocatore, fino al punteggio di 4-3 a favore di Atmane. Il tennista francese, attualmente al numero 68 del ranking, ha saputo sfruttare il servizio e colpi profondi, chiudendo il set al secondo tentativo con un break decisivo. Sinner ha espresso preoccupazione per l’equilibrio del match: “Ci sono sempre preoccupazioni. Voglio dire, il terzo set può andare in entrambe le direzioni, soprattutto con giocatori alti al servizio”. Tuttavia, nel terzo set, Sinner ha dominato, chiudendo con un netto 6-0, approfittando anche dei crampi e del dolore all’inguine che affliggevano Atmane.
Tutte le novità del gioco di Jannik
Riguardo alle novità nel suo stile di gioco, Sinner ha rivelato di stare lavorando su diverse rotazioni al servizio e di aver sperimentato colpi come la palla corta e il serve and volley. “Ma devo stare attento a non perdere quello che sono”, ha aggiunto. Sinner ha riconosciuto che, dopo solo due partite, non è semplice automatizzare nuove tecniche. “Penso ancora troppo, è impossibile automatizzare tutto in così poco tempo”, ha affermato, suggerendo di poter fare un primo bilancio delle sue evoluzioni nel gioco tra un paio di mesi. Lunedì, nei quarti di finale, affronterà l’ungherese Fabian Marozsan, con il quale ha già giocato ad Halle più di un anno fa. “Sta giocando bene e ho visto le sue partite qui, ha dei picchi molto alti, colpisce forte e ha un gran tocco”, ha dichiarato Sinner. La sfida si preannuncia avvincente e il tennista italiano è pronto a mettere in mostra i cambiamenti nel suo gioco.