Circa venti bambini di età inferiore ai tre anni sarebbero stati vittime di ripetuti maltrattamenti da parte delle maestre preposte alla loro cura. Le due donne, operanti in un asilo nido situato a Todi, in provincia di Perugia, ora devono affrontare gravi accuse di maltrattamenti nei confronti dei piccoli.
Indagini e conclusione
Le indagini, che hanno preso avvio nel 2023 e si sono protratte fino al 2024, hanno portato oggi alla notifica di un avviso di conclusione delle indagini preliminari. Questo provvedimento è stato emesso dopo un attento lavoro investigativo condotto dai Carabinieri della compagnia di Todi, che ha rivelato dettagli inquietanti sulla gestione dei bambini all’interno della struttura.
Prove e comportamenti inaccettabili
Le prove raccolte, tra cui registrazioni audio e video, hanno messo in luce comportamenti inaccettabili da parte delle insegnanti. I bambini, in diverse occasioni, sarebbero stati strattonati e costretti a rimanere legati ai passeggini, nonostante il loro pianto disperato. Tali atti dimostrano una mancanza di empatia e attenzione nei confronti delle esigenze emotive e fisiche dei piccoli.
Episodi allarmanti
Tra i vari episodi segnalati, spicca un evento particolarmente allarmante, in cui uno zainetto è stato scagliato in testa a un bambino come forma di punizione. Inoltre, sono emerse minacce e una preoccupante trascuratezza riguardo all’igiene dei piccoli, evidenziando un contesto di violenza e umiliazione che ha scosso la comunità locale.