Cuzzupi (UGL Scuola): “Le prospettive sono positive, ma serve realismo: aumentare il potere d’acquisto è fondamentale!”

Veronica Robinson

Settembre 29, 2025

AgenPress. “Sebbene ci siano chiare aspettative per il futuro e per il percorso intrapreso, anche quest’anno l’inizio della scuola ha presentato varie difficoltà. È fondamentale essere realistici e riconoscere come le novità introdotte debbano essere contestualizzate in un quadro complessivo e definito. Questo è necessario per non perdersi nei dettagli e rischiare di tralasciare aspetti cruciali a causa dell’urgenza di affrontare le questioni”, ha affermato il Segretario Nazionale UGL Scuola, Ornella Cuzzupi.

La visione di Cuzzupi

La visione espressa da Cuzzupi si basa sull’esperienza e sull’urgenza di ottenere risultati concreti. “Questo ministero ha accelerato il suo operato. È ora essenziale che tale velocità non si trasformi in un movimento frenetico e senza direzione, ma rimanga razionale e collegata alla realtà. Senza questa consapevolezza, in particolare riguardo alla conoscenza delle specificità territoriali e al giusto rapporto con esse, diverse importanti iniziative delineate dal Dicastero rischiano di indebolirsi”, ha continuato.

La questione retributiva

La questione retributiva del personale scolastico deve essere affrontata in modo più concreto. “È evidente che un aumento economico è un aspetto cruciale, ma è necessario esplorare anche strade alternative per migliorare il potere d’acquisto degli stipendi”, ha sottolineato Cuzzupi. Con questa affermazione, la Segretaria intende affrontare le difficoltà legate a contrapposizioni ideologiche facilmente strumentalizzabili, orientando l’attenzione verso soluzioni pratiche, sostenibili nel tempo e utili per la riduzione dei costi per i soggetti coinvolti.

Proposte concrete per il personale scolastico

“È fondamentale valorizzare lo stipendio e, se non è possibile (al momento) raggiungere livelli retributivi adeguati, migliorare l’efficacia dello stipendio attenuando le spese che il personale scolastico deve affrontare”, ha proseguito Cuzzupi. Tra le proposte concrete ci sono fitti calmierati da attuare con urgenza, in attesa di un miglioramento dell’edilizia residenziale sociale, per i lavoratori fuori sede e per coloro che risiedono nella propria città e sono monoreddito; buoni pasto per il personale; agevolazioni sulle bollette in base al carico familiare; l’implementazione di bonus fiscali sulla busta paga in relazione alle mansioni e responsabilità; l’eliminazione di trattenute anacronistiche; e il supporto al valore stipendiale attraverso specifiche agevolazioni di spesa per i figli.

Soluzioni per aumentare il valore della retribuzione

In sostanza, si tratta di trovare soluzioni che possano aumentare il valore della retribuzione in termini pratici e equamente distribuiti. Ciò permetterebbe di fornire un respiro ai dipendenti scolastici, incrementando, di fatto, il potere d’acquisto degli stipendi e il riconoscimento sociale che meritano. Un’iniziativa volta a costruire un ponte verso il futuro, con l’obiettivo di rivedere progressivamente le retribuzioni per avvicinarle a livelli economici equi e giusti. È necessario adottare soluzioni realizzabili, il resto è solo fumo privo di sostanza.

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