Contatti frequenti tra il Ministro degli Esteri e la Presidente del Consiglio caratterizzano le ultime ore, mentre si monitora attentamente la situazione della Flotilla. Il Ministro degli Esteri ha ribadito agli attivisti l’importanza di non forzare il blocco israeliano, sottolineando la necessità di mantenere la calma. Secondo il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Alessio Ciriani, le opzioni sono chiare: fermarsi o rischiare un’escalation verso un conflitto armato. Ciriani ha anche criticato la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, esortandola a chiarire la sua posizione.
Discussione sulla mozione in aula
Nel frattempo, la maggioranza si prepara a mettere in luce le contraddizioni delle opposizioni in vista della discussione della mozione in aula prevista per giovedì, riguardante il riconoscimento dello Stato di Palestina. La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha scelto di concentrare le sue critiche più sugli attivisti che su Netanyahu, evidenziando le dichiarazioni della segretaria Dem Schlein.
Posizioni dei rappresentanti di Alleanza Verdi e Sinistra
Secondo i rappresentanti di Alleanza Verdi e Sinistra, come Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni, non è la Flotilla a causare i rischi attuali, bensì il governo israeliano, che continua a violare sistematicamente il diritto internazionale. I leader della minoranza, tra cui rappresentanti del Partito Democratico, del Movimento 5 Stelle e di Alleanza Verdi e Sinistra, hanno recentemente avuto incontri con i portavoce della Global Sumud Flotilla. Schlein ha sottolineato l’importanza di proseguire il dialogo con il Patriarcato Latino e ha chiesto al governo di garantire la protezione della Flotilla. I Democratici, insieme ad Alleanza Verdi e Sinistra, hanno richiesto la creazione di corridoi umanitari stabili per affrontare la crisi attuale.