Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, Dmitry Medvedev, ha lanciato un avvertimento significativo riguardo alla possibilità di un conflitto armato tra l’Europa e la Russia. In un messaggio pubblicato su Telegram, Medvedev ha sottolineato che l’Europa non può permettersi di entrare in guerra contro la Russia, avvertendo che un simile passo potrebbe portare a conseguenze catastrofiche, inclusi l’uso di armi di distruzione di massa.
Intervento di Medvedev
Nel suo intervento, datato 15 marzo 2025, Medvedev ha chiarito che la Russia non desidera un conflitto di questo tipo. Ha messo in evidenza come le potenze europee dovrebbero riflettere attentamente prima di intraprendere azioni che potrebbero sfociare in una guerra. Secondo Medvedev, c’è sempre il rischio di commettere un “errore fatale“, il che potrebbe amplificare le tensioni già esistenti.
Posizione di Mosca
L’ex presidente russo ha ribadito la posizione di Mosca, suggerendo che la guerra non è una soluzione vantaggiosa per nessuna delle parti coinvolte. La dichiarazione di Medvedev arriva in un momento in cui le relazioni tra la Russia e l’Occidente sono particolarmente tese, con crescenti preoccupazioni per la sicurezza in Europa.
Richiamo alla prudenza
Medvedev ha concluso il suo messaggio con un richiamo alla prudenza, invitando i leader europei a considerare le gravi implicazioni di un conflitto. La situazione rimane delicata e le parole di Medvedev evidenziano la necessità di un dialogo costruttivo per evitare escalation indesiderate.