La tradizionale processione dedicata ai Santi Cosma e Damiano, patroni di Sferracavallo, una borgata marinara situata nei pressi di Palermo, ha subito un drammatico imprevisto nella notte del 29 settembre 2025. Durante i festeggiamenti, si sono uditi degli spari, generando panico tra i partecipanti.
Una donna incinta di 21 anni è rimasta ferita negli scontri e, a seguito dell’incidente, è stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Cervello. Secondo le prime informazioni, sarebbero stati esplosi circa una decina di colpi in direzione di una macelleria, con due gruppi coinvolti in un violento confronto. Le indagini sono attualmente in corso e sono condotte dalla polizia.
Il caos durante i festeggiamenti
Intorno all’una di notte, in via Torretta, una violenta lite ha scatenato il caos tra le centinaia di fedeli che si erano radunati per la celebrazione. Diverse pattuglie della polizia sono giunte sul posto nel tentativo di ristabilire l’ordine e permettere il rientro in chiesa della vara con le statue dei santi.
Il parroco della chiesa di San Cosma e Damiano, Don Francesco Di Pasquale, ha preso la parola in un momento di grande tensione, visibilmente scosso dall’accaduto. Ha lanciato un appello accorato alla comunità e alle istituzioni locali, sottolineando l’importanza di garantire maggiore sicurezza in occasioni così affollate. “Mi prendo la responsabilità di quello che dico: in una festa in cui c’è così tanta gente dobbiamo essere più tutelati”, ha affermato. Il parroco ha espresso gratitudine per la presenza delle forze dell’ordine, ma ha auspicato una maggiore vigilanza per il futuro. “Hanno rovinato la festa più attesa, per la quale si fanno tantissimi sacrifici. Dovranno rispondere al Padre eterno per ciò che hanno fatto”, ha concluso, evidenziando il dolore e la delusione per l’accaduto.
Le indagini in corso
Le autorità stanno ora cercando di ricostruire la dinamica degli eventi che hanno portato al violento scontro. Gli agenti di polizia stanno esaminando le testimonianze dei presenti e le immagini delle telecamere di sorveglianza per identificare i responsabili degli spari. L’obiettivo è garantire che simili episodi non si ripetano, specialmente durante eventi di grande affluenza come la processione di Sferracavallo, che ha una significativa importanza culturale e religiosa per la comunità locale.
La ferita della giovane donna ha sollevato preoccupazioni riguardo la sicurezza pubblica e l’efficacia delle misure di protezione durante le manifestazioni. Le autorità locali sono chiamate a riflettere su come migliorare la sicurezza durante tali eventi, affinché i cittadini possano partecipare alle celebrazioni senza timori per la propria incolumità. La comunità di Sferracavallo, unita nel dolore e nella preoccupazione, attende risposte e misure concrete per garantire un futuro più sicuro.