Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato una dichiarazione significativa in occasione della Giornata internazionale delle persone anziane, celebrata il 1° ottobre 2025. Il suo intervento ha messo in luce l’importanza dell’invecchiamento della popolazione, un fenomeno che sta cambiando profondamente le dinamiche sociali ed economiche delle nostre società.
L’allungamento della vita media
L’allungamento della vita media rappresenta una delle sfide più rilevanti del nostro tempo, influenzando vari aspetti della vita quotidiana, dalla produzione ai consumi, fino al mercato del lavoro. Le proiezioni demografiche, secondo le quali entro il 2050 le persone di età pari o superiore a 60 anni supereranno i 2 miliardi a livello globale, richiedono una riflessione approfondita sulle conseguenze di questo cambiamento. Mattarella ha sottolineato che è fondamentale affrontare queste sfide in modo proattivo, promuovendo la partecipazione attiva degli anziani nella vita lavorativa, culturale e civica.
Inclusione delle persone anziane
La dichiarazione del Presidente ha messo in evidenza la necessità di un’inclusione adeguata delle persone anziane, che spesso vivono in contesti monofamiliari. Questa inclusione è essenziale per costruire una società solidale, in cui gli anziani non siano visti come semplici beneficiari di assistenza, ma come portatori di conoscenze e esperienze preziose. La valorizzazione del loro contributo è vitale per mantenere le radici delle comunità.
Il ruolo dei caregiver
Un altro aspetto cruciale evidenziato da Mattarella è il ruolo dei caregiver, sia professionisti che familiari. Queste figure, spesso invisibili, svolgono un compito fondamentale nel supportare le persone anziane, aiutandole a superare le difficoltà quotidiane e prevenendo l’isolamento sociale. Il loro lavoro, sebbene spesso non riconosciuto, è di importanza decisiva e merita un adeguato sostegno e riconoscimento.
Principi fondamentali della Costituzione
Guardando al futuro, il Presidente ha richiamato i principi fondamentali della Costituzione, esortando a costruire comunità in cui ogni individuo, indipendentemente dall’età, possa continuare a esprimere appieno il proprio potenziale, vivendo con dignità e rispetto. La sua dichiarazione rappresenta un appello alla responsabilità collettiva nel garantire un futuro migliore per tutti, in particolare per le generazioni più anziane.