La visita del presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, in Azerbaigian si è conclusa con un incontro significativo con i rappresentanti della comunità italiana a Baku. Durante il suo intervento, avvenuto il 15 marzo 2025, il presidente ha sottolineato l’importanza di unire l’approfondimento culturale con lo sviluppo delle giuste opportunità formative e l’emersione dei talenti. Mattarella ha evidenziato come, in un contesto internazionale caratterizzato da conflitti e tensioni, la collaborazione rappresenti una via fondamentale per il progresso dell’umanità.
Collaborazione tra Italia e Azerbaigian
Il capo dello Stato ha messo in evidenza la “crescente collaborazione” tra Italia e Azerbaigian, sottolineando che entrambi i Paesi stanno vivendo una fase di sviluppo in vari settori. “Con il presidente Heydar Aliyev abbiamo discusso dello stato della nostra amicizia e delle prospettive di ulteriore sviluppo”, ha dichiarato, evidenziando il valore delle relazioni bilaterali.
Valore dell’amicizia
Mattarella ha espresso gratitudine per l’ospitalità ricevuta, affermando che “l’amicizia qui manifesta un magnifico rapporto”, un elemento che non solo arricchisce l’esperienza personale dei cittadini italiani residenti in Azerbaigian, ma offre anche un vantaggio per la Repubblica Italiana nei rapporti con questo Paese amico.
Rappresentanza italiana all’estero
Durante il suo discorso, il presidente ha anche toccato il tema della rappresentanza italiana all’estero, affermando che l’immagine dell’Italia è costruita non solo attraverso le istituzioni formali, come l’ambasciatore, ma anche attraverso le azioni degli italiani che vivono e lavorano in Azerbaigian. “C’è un altro banco di prova per il popolo del Paese in cui ci si trova, che è l’azione e il modo di svolgerla degli italiani qui presenti”, ha concluso, rimarcando l’importanza del contributo attivo della comunità italiana nel rafforzare i legami tra i due Paesi.