Il treno della Circumvesuviana ha vissuto una mattinata turbolenta il 2 gennaio 2025, quando le forze dell’ordine sono intervenute per gestire disordini tra i passeggeri. La situazione si è rivelata caotica per gli utenti che utilizzano questo servizio per i loro spostamenti quotidiani. Secondo quanto dichiarato dall’Ente Autonomo Volturno, il convoglio delle 6:17, partito da Napoli e diretto a Sorrento, ha accumulato un ritardo di 25 minuti a causa dell’attesa per l’arrivo delle forze di polizia. I disordini a bordo sembrano essere stati causati dall’affollamento del treno, che ospitava un mix di turisti, pendolari e studenti.
Disordini e intervento delle forze dell’ordine
Dopo le prime tensioni, la situazione è tornata sotto controllo, permettendo al treno di riprendere il proprio viaggio verso Sorrento, sebbene con un ritardo significativo. Questo episodio ha messo in evidenza il problema del **sovraffollamento** sui mezzi pubblici, un tema già noto agli utenti della Circumvesuviana.
Numerosi viaggiatori hanno condiviso le loro esperienze sulla pagina Facebook “Circumvesuviana. Guida alle soppressioni e ai misteri irrisolti”. Un post ha descritto la situazione sul treno da Pioppiano a Meta, evidenziando la mancanza di spazio, con passeggeri costretti a stare in piedi e a occupare i sedili per fare spazio agli altri. Il tono del messaggio, pur lamentoso, non ha mancato di contenere una certa ironia, riflettendo la frustrazione dei viaggiatori.
La violenza a bordo e le conseguenze
Il racconto di un testimone ha rivelato che il momento più critico è avvenuto alla fermata di Meta. Qui, a causa delle condizioni di viaggio insostenibili, è scoppiata una violenta **colluttazione** tra i passeggeri. Un giovane è stato colpito da uno schiaffo da parte di un uomo, per motivi che rimangono da chiarire. La situazione ha costretto il treno a fermarsi alla stazione di Meta, dove i passeggeri sono stati fatti scendere in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine.
Dopo un’attesa di circa 20 minuti, durante i quali i viaggiatori si sono divisi tra chi cercava di capire l’accaduto e chi raccontava l’episodio con grande coinvolgimento, il convoglio ha finalmente ripreso il suo percorso verso Sorrento. Questo evento ha sollevato interrogativi sulla gestione dei flussi di **passeggeri** e sulla **sicurezza** a bordo dei mezzi pubblici, un tema che continuerà a essere al centro del dibattito tra gli utenti della Circumvesuviana.