Primo soccorso: presentate due proposte di legge per migliorare la prevenzione

Veronica Robinson

Ottobre 1, 2025

Durante un incontro tenutosi alla Camera dei Deputati il 15 marzo 2025, sono state presentate due proposte di legge mirate a migliorare l’efficacia degli interventi salvavita e a promuovere la formazione al primo soccorso. L’evento è stato organizzato da Alessandro Amorese e Enzo Amich, con il supporto di Bistoncini Partners.

Proposta di legge di amorese

La prima proposta, avanzata da Amorese, prevede modifiche significative al Codice della Strada e al decreto legislativo n. 59/2011. Questa iniziativa introduce l’obbligo di apprendere le tecniche di primo soccorso e l’uso del defibrillatore come requisiti per il conseguimento della patente di guida. Amorese ha sottolineato che l’obiettivo di questa proposta è quello di rendere la formazione al primo soccorso un elemento fondamentale per la cittadinanza attiva, capace di salvare vite in situazioni di emergenza, mentre si attende l’arrivo dei soccorsi. La formazione e l’istruzione, secondo Amorese, sono strumenti essenziali per responsabilizzare i cittadini e aumentare la consapevolezza collettiva riguardo a come agire in situazioni critiche.

Proposta di legge di amich

La seconda proposta, presentata da Amich, si concentra sull’inserimento della formazione Bls-D (Basic Life Support and Defibrillation) nei programmi di formazione iniziale e periodica delle forze dell’ordine. Questa proposta prevede la possibilità di stipulare convenzioni con enti accreditati per fornire i corsi. Amich ha dichiarato che la sua iniziativa mira a integrare corsi di certificazione Bls-D nei programmi di formazione delle Forze di Polizia e dei corpi di polizia locale. Tali corsi sono fondamentali per fornire competenze essenziali per il supporto delle funzioni vitali e l’uso del defibrillatore automatico esterno in situazioni di emergenza, come arresti cardiaci o traumi, aumentando così le probabilità di sopravvivenza per le persone coinvolte.

Tavole rotonde e partecipazione

Nel corso dell’incontro, si sono svolte anche due tavole rotonde dedicate alla formazione Bls-D e alla cultura del soccorso, con la partecipazione di medici, esperti scientifici e rappresentanti delle forze dell’ordine e dei servizi di emergenza. Mario Balzanelli, Presidente Nazionale Sis 118, ha affermato che diffondere le competenze Bls-D è cruciale per salvare migliaia di vite ogni anno e per formare cittadini consapevoli del loro ruolo nella catena della sopravvivenza.

Partecipazione istituzionale

All’evento hanno preso parte numerosi rappresentanti politici e istituzionali, tra cui il Questore della Camera Paolo Trancassini, il Vicepresidente Giorgio Mulè, il Vice Ministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto e il Sottosegretario alle Infrastrutture Antonio Iannone.

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