Una discussione per un presunto mancato rispetto del semaforo rosso si è trasformata in un violento episodio di aggressione a coltellate a Nichelino, comune situato nell’area metropolitana di Torino. L’evento è avvenuto la sera del 28 settembre 2025, quando due automobilisti hanno iniziato a confrontarsi verbalmente in via Torino. La situazione ha rapidamente preso una piega drammatica, culminando in un attacco armato. Un uomo di 61 anni ha estratto un coltello a serramanico e ha inferto due colpi all’addome del suo avversario. Nonostante le ferite, la vittima è riuscita a rifugiarsi in una farmacia vicina, dove ha ricevuto i primi soccorsi prima di essere trasportato in ospedale. Le sue condizioni sono gravi, ma attualmente non risulta in pericolo di vita. L’aggressore è stato arrestato poche ore dopo l’incidente, accusato di tentato omicidio aggravato e porto abusivo d’arma.
La lite in strada e l’aggressione a coltellate
I fatti si sono svolti poco prima della mezzanotte del 28 settembre 2025, lungo via Torino a Nichelino. Due automobilisti hanno dato vita a una discussione accesa per il presunto mancato rispetto di un semaforo rosso. La tensione è aumentata rapidamente, portando a uno scontro verbale acceso. Secondo le informazioni raccolte dalle forze dell’ordine, uno dei due, un uomo di 61 anni, ha estratto un coltello a serramanico durante la lite. In pochi istanti, la situazione è degenerata: il 61enne ha colpito l’altro uomo con due fendenti all’addome, infliggendogli ferite gravi. La vittima, pur in stato di shock, è riuscita a dirigersi verso una farmacia vicina per chiedere aiuto. L’intervento immediato del personale sanitario e delle forze dell’ordine ha contribuito a gestire la situazione.
La fuga della vittima e i soccorsi nella farmacia
Dopo l’aggressione, l’uomo ferito ha trovato rifugio in una farmacia situata nelle immediate vicinanze del luogo dell’incidente. Nonostante le ferite, è rimasto cosciente e ha potuto fornire una breve descrizione dell’accaduto al personale presente. Gli operatori della farmacia hanno subito prestato i primi soccorsi e hanno allertato il 118 e le forze dell’ordine. L’uomo è stato trasportato d’urgenza in ospedale, dove attualmente è ricoverato in prognosi riservata. Fonti sanitarie hanno confermato che le sue condizioni sono serie ma stabili, e non risulta in pericolo di vita. L’episodio ha suscitato un forte impatto emotivo tra i residenti della zona, che hanno assistito con sgomento all’accaduto.
L’arresto del sospetto e le accuse dei carabinieri
Le indagini, condotte dai carabinieri della stazione di Nichelino, sono scattate immediatamente dopo l’aggressione. Grazie alle dichiarazioni della vittima e all’analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza, i militari sono riusciti a identificare rapidamente l’aggressore. L’uomo è stato rintracciato e arrestato con l’accusa di tentato omicidio aggravato e porto abusivo di arma. Il coltello a serramanico utilizzato durante l’aggressione è stato sequestrato. L’arrestato è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria e nei prossimi giorni dovrà comparire davanti al giudice per l’udienza di convalida. Le indagini continuano per chiarire ulteriormente la dinamica dei fatti e le eventuali responsabilità coinvolte.