La discussione attuale si concentra sui dieci giorni di preavviso richiesti per l’indizione di uno sciopero generale. Secondo la CGIL e i sindacati di base, l’operazione militare della Flotilla diretta a Gaza rappresenta un attacco diretto alla Costituzione italiana e una grave violazione dei diritti umani, circostanza che, a loro avviso, legittima una mobilitazione immediata.
Data cruciale per lo sciopero
Il 3 ottobre 2025 si preannuncia un giorno cruciale, con uno sciopero previsto che ha già suscitato un ampio dibattito. Giovanni Nicoletti offre un’analisi approfondita della situazione attuale e delle motivazioni che hanno portato a questa decisione, sottolineando l’importanza della mobilitazione in risposta a eventi che mettono in discussione i valori fondamentali della società .
Preparativi per la mobilitazione
La CGIL e i sindacati di base stanno quindi preparando le loro azioni in vista di questa giornata, con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica e richiamare l’attenzione su questioni di giustizia sociale e diritti umani. Il contesto internazionale, caratterizzato da tensioni e conflitti, rende ancora più urgente la necessità di una presa di posizione chiara e decisa da parte dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali.