Una giovane donna di San Severo, comune in provincia di Foggia, è stata arrestata dai carabinieri con l’accusa di omicidio volontario nei confronti del compagno, Mario La Pietra, avvenuto il 5 marzo 2025 all’interno della loro abitazione. L’arresto è stato eseguito in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Foggia, su richiesta della Procura locale. L’uomo, colpito da una profonda ferita all’addome causata da un grosso coltello da cucina, è stato soccorso dal personale del 118, ma è deceduto poche ore dopo il ricovero in ospedale.
Versioni contrastanti
Le dichiarazioni della compagna di Mario La Pietra hanno sollevato interrogativi, poiché inizialmente la donna ha descritto l’episodio come un accoltellamento accidentale. Ha raccontato di essere stata strattonata dal compagno mentre teneva in braccio il loro bambino di un anno e, nel tentativo di liberarsi, avrebbe inavvertitamente colpito l’uomo. Questa versione ha indotto i carabinieri a intensificare le indagini, poiché appariva poco coerente con le evidenze raccolte sul luogo del delitto.
Contesto di conflitto
Le indagini, condotte attraverso sopralluoghi e analisi tecniche, hanno evidenziato una situazione di conflitto all’interno della coppia. Le perizie medico-legali hanno messo in discussione le dichiarazioni della donna, che nel corso del processo investigativo ha fornito diverse versioni riguardo alla dinamica dell’incidente. Gli investigatori ritengono che il delitto possa essere inserito in un contesto di litigi e discussioni frequenti tra i due, suggerendo un quadro di tensione relazionale che ha potuto contribuire all’accaduto.