Il 4 ottobre 2025, i Carabinieri di Seregno, in provincia di Monza-Brianza, hanno effettuato un arresto significativo legato a un caso di estorsione. Un uomo di 31 anni è stato fermato dopo aver messo in atto un inganno ai danni di un cittadino, presentandosi come dog sitter. L’individuo ha approfittato della fiducia del proprietario dei cani, riuscendo a ottenere in custodia due bassotti.
Dettagli dell’operazione
L’operazione è scattata quando il 31enne, dopo aver ricevuto i cani, ha iniziato a chiedere somme di denaro sempre più elevate per restituirli. Le minacce nei confronti del proprietario includevano l’intenzione di far sparire gli animali se non fosse stato pagato. In particolare, l’indagato ha richiesto una cifra di 3.000 euro in contante, creando un clima di paura e preoccupazione per la sorte dei due bassotti.
Intervento delle forze dell’ordine
Grazie alla prontezza dei Carabinieri, l’uomo non è riuscito a portare a termine il suo piano estorsivo. Le forze dell’ordine sono intervenute tempestivamente, evitando che il proprietario dei cani subisse un danno economico e permettendo il recupero degli animali. L’arresto del sospetto è avvenuto in un contesto di crescente attenzione alle dinamiche di estorsione che coinvolgono animali domestici, un fenomeno purtroppo in aumento.
Implicazioni per la comunitÃ
Questo episodio mette in luce non solo il rischio di affidare i propri animali a persone sconosciute, ma anche l’importanza del lavoro delle forze dell’ordine nel proteggere i cittadini da simili crimini. La situazione ha suscitato preoccupazione tra i residenti di Seregno, che ora si sentono più vulnerabili a causa di questa tipologia di reato. La comunità locale è stata avvisata di prestare attenzione e di segnalare comportamenti sospetti, specialmente in relazione alla custodia degli animali domestici.