Sanae Takaichi, 64enne ex ministro della Sicurezza economica, è stata eletta nuova presidente dei Liberal-Democratici (LDP), il partito di governo del Giappone, e si prepara a diventare la prima donna premier della storia del Paese. L’elezione è avvenuta il 4 ottobre 2025, quando Takaichi ha trionfato nel ballottaggio contro Shinjiro Koizumi, ottenendo 185 voti contro i 156 del suo avversario.
Il ballottaggio decisivo
La politica, originaria di Nara e appartenente all’ala conservatrice del LDP, ha dimostrato una forte resilienza nel corso della sua carriera politica. Considerata la delfina dell’ex premier assassinato Shinzo Abe, Takaichi ha saputo conquistare la fiducia dei membri del partito, superando il primo turno senza raggiungere la maggioranza necessaria. Al ballottaggio, che si è reso necessario per determinare il nuovo leader, ha prevalso su Koizumi, il quale è figlio dell’ex premier Junichiro Koizumi. L’elezione di Takaichi rappresenta un momento storico per il Giappone, poiché segna una svolta significativa nella leadership politica del Paese.
Il futuro dell’LDP e il ruolo di Takaichi
Nei prossimi giorni, il Parlamento giapponese si riunirà per votare sulla nomina di Takaichi. Nonostante l’LDP abbia perso la maggioranza in entrambe le Camere, gli esperti osservano che i partiti di opposizione sono divisi e potrebbero non riuscire a opporsi in modo efficace. Takaichi, già nota come la “Lady di ferro” del Giappone, ha una lunga carriera politica alle spalle, essendo in Parlamento dal 1993. La sua agenda si concentra sul ritorno delle politiche economiche di “Abenomics“, introdotte da Shinzo Abe, e mira a un governo con una maggiore rappresentanza femminile.
Il legame con Shinzo Abe e la sua visione politica
Sanae Takaichi è stata una figura chiave nel governo di Shinzo Abe, ricoprendo ruoli importanti come ministro per la Sicurezza economica e per gli Affari Interni e le Comunicazioni. La sua posizione conservatrice e le sue posizioni in materia di sicurezza e diplomazia la rendono una figura influente nel panorama politico giapponese. La sua ascesa al vertice dell’LDP è vista dai media come un’opportunità per portare avanti l’eredità di Abe, soprattutto in un momento in cui il Giappone affronta sfide economiche e geopolitiche significative.
Un nuovo inizio per il Partito liberaldemocratico
Dopo la sua vittoria, Takaichi ha dichiarato dal quartier generale dell’LDP a Tokyo che questo rappresenta l’inizio di una “nuova era” per il partito. L’entusiasmo attorno alla sua leadership è palpabile, e molti sperano che possa portare innovazioni e un rinnovato slancio politico. La nomina di Takaichi come prima donna alla guida del partito di governo è un passo significativo verso una maggiore inclusione delle donne nella politica giapponese, un tema che lei stessa ha promesso di affrontare con serietà e determinazione.