La capitale italiana si prepara a una grande manifestazione a sostegno della causa di Gaza, prevista per oggi, 2 maggio 2025. Gli organizzatori stimano la partecipazione di circa un milione di persone, un evento che ha sollevato preoccupazioni per possibili tensioni e scontri. La questura di Roma ha già predisposto misure di sicurezza straordinarie, sottolineando la necessità di garantire la sicurezza di tutti i partecipanti. La posizione delle autorità è chiara: libertà di manifestare, ma tolleranza zero verso atti violenti, soprattutto alla luce degli incidenti avvenuti nelle ultime ore in diverse città italiane.
Partenza e percorso del corteo
Il corteo, che vede la partecipazione di numerose associazioni e gruppi a favore della causa palestinese, prenderà il via alle 14:30 da Piazzale Ostiense. Il tragitto è ben definito: i manifestanti si muoveranno lungo Viale Aventino, passeranno per il Circo Massimo e Via Labicana, per concludere il percorso a San Giovanni. Questo itinerario è già stato utilizzato in altre occasioni e prevede la creazione di zone cuscinetto, progettate per garantire vie di fuga nel caso di eventuali scontri.
Le forze dell’ordine saranno schierate lungo tutto il tragitto, in particolare nei pressi di luoghi considerati a rischio, come la sede della FAO e il grande tempio del ghetto ebraico, che sarà sottoposto a un rigoroso controllo. Le misure di sicurezza sono state ampliate anche nelle aree circostanti la Stazione Termini e i principali centri del potere politico, come Piazza Montecitorio, Palazzo Chigi e Palazzo Madama. Particolare attenzione sarà riservata anche alle fermate della metropolitana che conducono al centro, come quelle del Colosseo e di Spagna.
Misure di sicurezza e preparativi
In vista della manifestazione, le autorità romane hanno intensificato i controlli e i presidi di sicurezza. Le forze dell’ordine sono state mobilitate per monitorare la situazione e prevenire possibili episodi di violenza. L’obiettivo principale è quello di garantire un clima di sicurezza e serenità per tutti i partecipanti, evitando il ripetersi di situazioni critiche già vissute in altre manifestazioni.
In aggiunta, sono stati predisposti cordoni di sicurezza nei punti strategici della città , per garantire che le manifestazioni si svolgano in modo pacifico. L’attenzione è alta, e le forze dell’ordine sono pronte a intervenire tempestivamente in caso di necessità . Le autorità locali hanno anche invitato i cittadini a partecipare in modo responsabile, sottolineando l’importanza di mantenere un clima di rispetto e dialogo.
L’evento di oggi rappresenta un’importante opportunità per esprimere solidarietà e supporto alla causa di Gaza, ma la sicurezza rimane una priorità assoluta per le autorità romane. Con un dispositivo di sicurezza rafforzato e un piano di emergenza in atto, Roma si prepara a vivere una giornata di intensa partecipazione e impegno civile.