La Cardiologia dell’Università della Città della Salute e della Scienza di Torino, sotto la direzione del professor Gaetano Maria De Ferrari, ha presentato uno studio innovativo durante il Congresso Europeo di Cardiologia, tenutosi a Madrid nel settembre 2025. Questo progetto, denominato Pulse, si propone di migliorare la gestione dei pazienti dopo un intervento cardiaco, in particolare quelli sottoposti ad angioplastica e posizionamento di stent nel tronco comune coronarico.
Dettagli dello studio
Lo studio ha coinvolto un campione di 600 pazienti, i quali sono stati monitorati per valutare l’efficacia di un controllo di routine tramite Tac coronarica. I risultati emersi indicano che, sebbene tale monitoraggio non influisca sulla mortalità , esso riduce in modo significativo il rischio di infarto miocardico nei 18 mesi successivi rispetto a un semplice follow-up basato sui sintomi riferiti dai pazienti. Questo dato rappresenta un passo importante nella cura post-operatoria dei pazienti cardiologici.
Collaborazioni e finanziamenti
Il progetto è stato finanziato dal Ministero della Salute e coordinato dalla Cardiologia dell’ospedale Molinette, con la collaborazione del professor Fabrizio D’Ascenzo dell’Università di Torino, del professor Gianluca Campo dell’Università di Ferrara e del dottor Enrico Cerrato dell’ospedale San Luigi di Orbassano. Quindici cardiologie italiane e internazionali hanno partecipato attivamente allo studio, contribuendo con la loro esperienza e competenze.
Partecipazione degli ospedali
In Piemonte, anche gli ospedali Giovanni Bosco, Maria Vittoria e Rivoli hanno aderito all’iniziativa, collaborando con i rispettivi Istituti di Radiologia. Il dottor Ovidio De Filippo, della Cardiologia Molinette, ha presentato i risultati dello studio, che sono stati accolti con interesse dal professor Gregg Stone, noto esperto mondiale di cardiologia interventistica, che ha fornito un commento sui dati emersi.
Pubblicazione dei risultati
I risultati dello studio Pulse sono stati pubblicati simultaneamente sul Journal of the American College of Cardiology (JACC), una delle riviste scientifiche più rispettate nel campo della cardiologia, confermando l’importanza e la validità della ricerca condotta. Questo studio rappresenta un contributo significativo alla comunità scientifica e alla pratica clinica, offrendo nuove prospettive per il trattamento e il monitoraggio dei pazienti cardiaci.