Roma, manifestazione a favore della Palestina al Circo Massimo: forze dell’ordine presenti

Veronica Robinson

Ottobre 4, 2025

Un gruppo di manifestanti si è radunato oggi, 15 marzo 2025, nei pressi del Circo Massimo a Roma per una mobilitazione nazionale a sostegno della Palestina. L’incontro è stato indetto per le 14.30 attraverso un manifesto diffuso da diverse associazioni della comunità palestinese, tra cui i Giovani Palestinesi d’Italia, che hanno organizzato manifestazioni in tutto il territorio nazionale sin dall’ottobre 2023.

Tema della manifestazione

Sui manifesti affissi per l’evento, si leggono slogan forti come “Stop al Genocidio, fermiamo il sionismo con la resistenza”, che evidenziano la determinazione dei partecipanti nel voler attirare l’attenzione sulla situazione in Gaza. La mobilitazione odierna si inserisce in un contesto di crescente tensione e conflitto, con i manifestanti che cercano di esprimere la loro solidarietà e preoccupazione per le condizioni dei palestinesi.

Presenza delle forze dell’ordine

In risposta al raduno, la Polizia di Stato ha schierato veicoli idranti e un ingente dispiegamento di agenti per garantire la sicurezza dell’evento e prevenire eventuali disordini. La presenza delle forze dell’ordine è stata notata da molti manifestanti, che hanno espresso le loro opinioni riguardo alla gestione della situazione. Nonostante l’atmosfera di tensione, il raduno si è svolto in modo pacifico, con i partecipanti che hanno esibito bandiere e cartelli in segno di protesta.

Mobilitazione in tutta Italia

Questa manifestazione fa parte di un movimento più ampio che ha visto attivisti e sostenitori della causa palestinese scendere in piazza in diverse città italiane. Le proteste, iniziate nell’ottobre 2023, si sono intensificate negli ultimi mesi, con sempre più persone che si uniscono per chiedere giustizia e diritti per il popolo palestinese. L’evento di oggi rappresenta un ulteriore passo in questo percorso di attivismo, volto a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla questione palestinese e a chiedere un intervento internazionale.

×