Il 5 ottobre 2025, la polizia locale di Roma ha condotto un’importante operazione di controllo nell’area di Via Gino Severini e piazzale Pino Pascali, nei pressi del mercato di Porta Portese Est. Durante il blitz, le forze dell’ordine hanno sequestrato 37 quintali di merce sospetta, parte di un’iniziativa più ampia contro i mercatini illegali che operano nella capitale.
Dettagli dell’operazione
L’operazione ha visto l’intervento di agenti della polizia municipale, che hanno agito per contrastare la vendita di prodotti di dubbia provenienza. Un uomo è stato denunciato per ricettazione, sorpreso mentre cercava di vendere tablet, televisori, computer e altri dispositivi elettronici. Un secondo individuo è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Questi controlli si inseriscono in un contesto di crescente attenzione verso il commercio illegale, con l’obiettivo di tutelare i consumatori e garantire un mercato equo.
Controlli nella movida romana
Parallelamente all’operazione presso Porta Portese, la polizia municipale ha intensificato i controlli nelle zone della movida romana. Nella serata precedente, circa 600 verbali sono stati redatti per sanzionare soste irregolari e comportamenti scorretti alla guida. Le autorità hanno ritirato una decina di patenti per guida in stato di ebbrezza, evidenziando l’impegno costante delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza pubblica, soprattutto in aree ad alta frequentazione giovanile.
Programma di monitoraggio e intervento
La polizia locale ha reso noto che l’operazione di ieri rientra in un programma più ampio di monitoraggio e intervento, volto a contrastare non solo il commercio illegale, ma anche a garantire la sicurezza stradale e la corretta fruizione degli spazi pubblici. Questi interventi sono essenziali per mantenere l’ordine e la legalità in una città che, nonostante le sfide, continua a essere un importante centro culturale e commerciale.