Forum Italiano su Innovazione e Sostenibilità: Francesca Galli annuncia il coinvolgimento delle università nel percorso verso la sostenibilità

Rosita Ponti

Ottobre 6, 2025

Si è tenuto il 2 ottobre 2025, presso la Sala Biblioteca del Palazzo INAIL a Roma, il “Forum Italiano Innovazione e Sostenibilità by Remind”. Questo evento ha rappresentato un’importante piattaforma di dialogo tra esponenti del Governo, membri del Parlamento e rappresentanti di istituzioni nazionali e internazionali, insieme a imprenditori, manager e professionisti di vari settori.

Partecipazione di figure chiave

Tra i partecipanti, hanno portato i loro saluti il Vicepresidente del Senato della Repubblica, Gian Marco Centinaio, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, il Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, e il Sottosegretario dell’Istruzione e del Merito, Paola Frassinetti. Questi interventi hanno sottolineato l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato per affrontare le sfide legate all’innovazione e alla sostenibilità.

Buone pratiche e figure di spicco

Nell’ambito delle buone pratiche, hanno partecipato figure di spicco come Renato Loiero, Consigliere del Presidente del Consiglio, Paolo Grasso, Capo di Gabinetto del Vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini, e Marco Rago, Consigliere del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Inoltre, hanno preso parte all’evento Serafino Sorrenti, Capo Segreteria Tecnica del Sottosegretario all’Innovazione Tecnologica, e Francesca Galli, Capo Segreteria Tecnica del Ministero dell’Università e della Ricerca, tra molti altri.

Intervento di Francesca Galli

Francesca Galli ha evidenziato durante il suo intervento come per il Ministero dell’Università e della Ricerca, la sostenibilità e l’innovazione siano interconnesse e rappresentino due pilastri strategici per il Paese. Ha richiamato l’attenzione sull’obiettivo comune fissato dall’Unione Europea di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, il quale richiede una riduzione significativa delle emissioni entro il 2030. Per raggiungere tale obiettivo, è necessario un approccio che coinvolga diversi attori, promuovendo una cooperazione attiva tra il settore pubblico e quello privato. Galli ha anche menzionato come il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) abbia svolto un ruolo cruciale nel mobilitare risorse e supportare la ricerca in chiave sostenibile.

Il ruolo del PNRR nella transizione ecologica

Il PNRR prevede che il 37% delle risorse sia destinato alla transizione ecologica, contribuendo così a dare impulso alla ricerca italiana. Galli ha sottolineato l’importanza di rispettare criteri ambientali rigorosi per tutti i progetti finanziati dal Piano. Ha inoltre messo in luce la creazione di ecosistemi di innovazione e di partnership che hanno favorito una rete di eccellenze scientifiche in vari ambiti, dalla salute alla mobilità sostenibile, fino alla trasformazione digitale.

Conclusione dell’incontro

Il Cavaliere di Gran Croce Paolo Crisafi, Presidente di Remind, ha concluso l’incontro affermando che l’innovazione e la sostenibilità sono le chiavi per garantire la competitività dell’Italia. Ha avvertito che senza una strategia condivisa, questi concetti rischiano di rimanere solo parole vuote. Crisafi ha esortato a rendere la sostenibilità un concetto pratico e misurabile, orientando l’innovazione verso il bene comune. Ha sottolineato l’importanza di trasformare idee in azioni concrete, in linea con gli obiettivi del Governo guidato dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, affinché il progresso tecnologico possa andare di pari passo con il rispetto dell’ambiente, assicurando così un futuro migliore per le prossime generazioni.

×