Due anni dopo il 7 ottobre: famiglie delle vittime commemorano l’attacco

Rosita Ponti

Ottobre 7, 2025

Israele ha commemorato il secondo anniversario del tragico 7 ottobre 2023, un giorno segnato da una violenza senza precedenti nella storia del paese. In questo contesto, si svolgono negoziati indiretti tra il movimento Hamas e il governo israeliano, con l’obiettivo di trovare una soluzione alla crisi degli ostaggi.

Il ricordo delle vittime

I familiari e gli amici delle 370 giovani vittime, uccisi dai terroristi di Hamas durante il festival musicale Nova, hanno reso omaggio ai loro cari. L’evento si è tenuto ai margini della Striscia di Gaza, dove il dolore per la perdita è ancora palpabile. Alle 6:29 del mattino, ora in cui è iniziato l’attacco, si è osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime. Questo momento di riflessione ha unito decine di persone, che si sono recate sul luogo del festival, ora trasformato in un memoriale.

La situazione degli ostaggi

Il 7 ottobre 2023 ha segnato non solo la morte di oltre 1.200 persone, ma anche il rapimento di 251 individui da parte di Hamas. Attualmente, 47 di loro risultano ancora in ostaggio, mentre l’esercito israeliano ha confermato che 25 ostaggi sono deceduti nel corso degli eventi. La situazione degli ostaggi rimane una questione centrale nei dialoghi tra le parti coinvolte.

Commemorazione a Tel Aviv

Un’altra commemorazione si svolgerà oggi a Tel Aviv, precisamente in Hostages Square. Questo luogo è diventato un simbolo della lotta per il rilascio degli ostaggi, con manifestazioni che si tengono settimanalmente. La comunità continua a chiedere giustizia e a mantenere viva la memoria di chi ha perso la vita in quel giorno tragico.

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