Lunedì 6 ottobre 2025, il premio Nobel per la Medicina è stato conferito a Mary E. Brunkow, Fred Ramsdell e Shimon Sakaguchi per la loro innovativa scoperta riguardante il meccanismo di reazione del sistema immunitario alle infezioni. Questa importante ricompensa riconosce il lavoro dei tre scienziati, che hanno approfondito la complessità del sistema immunitario umano e il suo funzionamento.
Lo studio sul sistema immunitario
Il sistema immunitario è una rete intricata di cellule e molecole che ci protegge da un vasto numero di microbi. La chiave del lavoro dei vincitori è stata la comprensione di come il sistema immunitario riesca a differenziare tra ciò che deve essere attaccato e ciò che deve essere preservato. Brunkow, Ramsdell e Sakaguchi hanno focalizzato la loro ricerca sull’identificazione delle cellule T regolatrici, che svolgono un ruolo cruciale nel mantenere l’equilibrio del sistema immunitario, evitando che le cellule immunitarie attacchino le cellule sane del corpo.
Secondo quanto riportato sul sito ufficiale del premio Nobel, i tre scienziati hanno scoperto che le cellule T regolatrici agiscono come “guardie di sicurezza”, prevenendo reazioni autoimmuni pericolose. Olle Kämpe, presidente del Comitato per il Nobel, ha sottolineato l’importanza delle scoperte dei vincitori, evidenziando come queste siano fondamentali per comprendere perché non tutti sviluppino malattie autoimmuni gravi. La loro ricerca ha aperto nuove strade per il trattamento di varie malattie, inclusi i tumori e le patologie autoimmuni.
I vincitori del Nobel per la medicina 2025
Mary Brunkow e Fred Ramsdell sono entrambi di nazionalità americana, mentre Shimon Sakaguchi proviene dal Giappone. Brunkow, nata nel 1961, è attualmente ricercatrice presso l’Institute for Systems Biology di Seattle. Ramsdell, immunologo di fama, dal 2016 dirige la ricerca presso il Parker Institute for Cancer Immunotherapy di San Francisco. È noto per aver identificato la proteina Forkhead Box P3 (FOXP3) nei bambini affetti dalla sindrome IPEX, una grave malattia autoimmune, e per aver dimostrato il suo ruolo vitale nello sviluppo delle cellule T regolatrici.
Nel 2017, Ramsdell ha ricevuto, insieme a Sakaguchi e Alexander Rudensky, il premio Crafoord per le sue ricerche sulla poliartrite, grazie alla scoperta delle cellule T regolatrici e del loro impatto sulle risposte immunitarie dannose. Sakaguchi, immunologo e professore emerito presso l’Università di Osaka, è riconosciuto per il suo contributo alla comprensione delle cellule T regolatrici e del loro ruolo nel sistema immunitario, un lavoro che ha avuto ripercussioni significative nel trattamento di malattie autoimmuni e nel cancro.
Il programma di assegnazione dei Nobel 2025
Dopo l’assegnazione del Nobel per la Medicina, il ciclo di premi proseguirà con il Nobel per la Fisica il giorno successivo. La settimana si concluderà con i premi per la Chimica mercoledì, per la Letteratura giovedì e per la Pace venerdì. Il premio per l’Economia sarà assegnato il 13 ottobre. Ogni vincitore riceverà una medaglia d’oro, un diploma e un assegno di 11 milioni di corone svedesi, equivalenti a circa un milione di euro, sottolineando così l’importanza e il prestigio di questi riconoscimenti.