Bonifici istantanei: le nuove normative bancarie e l’allerta dell’Associazione Codici sulle truffe

Rosita Ponti

Ottobre 8, 2025

Banche e Poste sono ora tenute a garantire il servizio di bonifici istantanei per i propri clienti, assicurandosi che il nome del beneficiario corrisponda a quello del titolare dell’IBAN. Questa innovazione si rivela fondamentale per gestire pagamenti urgenti, rappresentando una modalità di pagamento veloce per l’acquisto di beni, per trasferimenti tra privati e per transazioni online e nei punti vendita. Tale misura risulta particolarmente necessaria quando gli importi superano i limiti consentiti dalle carte di pagamento.

Provvedimenti dell’unione europea

Questo provvedimento segna il secondo step del processo avviato dall’Unione Europea. La prima fase ha avuto inizio il 9 gennaio 2025, quando gli istituti di credito hanno dovuto adeguarsi all’obbligo di ricevere pagamenti istantanei, senza applicare commissioni superiori a quelle dei bonifici tradizionali. Il servizio di verifica, già adottato da alcuni istituti, ha lo scopo di ridurre frodi ed errori, considerando che il pagamento, che si completa in meno di 10 secondi, non può essere annullato. Pertanto, nei primi tempi di utilizzo, sarà fondamentale prestare particolare attenzione nella compilazione degli ordini. In caso di frodi, i clienti possono richiedere un rimborso, a condizione di informare tempestivamente la propria banca.

Bonifici istantanei in tutte le banche
Bonifici istantanei in tutte le banche (ANSA)

Attenzione alle truffe

Particolare attenzione deve essere prestata alle truffe, come evidenziato dall’associazione Codici, che invita i consumatori a considerare sia i benefici sia i rischi legati a questo metodo di pagamento. “Come evidenziato da Banca d’Italia – afferma Ivano Giacomelli, segretario nazionale di Codici – il tasso di frode, che rappresenta l’incidenza delle transazioni fraudolente sul totale delle operazioni di pagamento, è aumentato del 90% su base annua per i bonifici istantanei. Questo strumento è diventato il preferito dai truffatori. È cruciale, quindi, che i consumatori adottino un approccio prudente nell’utilizzo del bonifico istantaneo. La novità dell’obbligo per i prestatori di servizi di pagamento di verificare in tempo reale sia l’IBAN sia i dati del beneficiario, segnalando eventuali discrepanze prima dell’autorizzazione del pagamento, rappresenta un passo avanti”.

Approccio prudente nell’utilizzo

“Questo approccio – continua Giacomelli – ridurrà la possibilità di errori nelle disposizioni, che, nel caso di bonifici istantanei, non possono essere recuperati. Il pagamento, infatti, è irreversibile. Al contempo, è necessario mantenere la massima cautela, poiché l’aumento dell’uso del bonifico istantaneo potrebbe incrementare il rischio di truffe. Molti potrebbero consigliare questo strumento per la sua rapidità e facilità d’uso, il che rende ancor più importante prestare attenzione al destinatario”.

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