Una delegazione di insigniti al Merito della Repubblica Italiana si è riunita a Taranto il 15 ottobre 2025 per celebrare il secondo anniversario della Fondazione Insigniti OMRI. Durante questo evento, i partecipanti hanno reso omaggio al patrimonio storico e culturale del Paese visitando il Museo Archeologico Nazionale, noto anche come MArTA, un’istituzione di grande rilevanza per la conoscenza, l’identità e la coesione civile.
Visita al museo archeologico nazionale di taranto
La visita al Museo Archeologico Nazionale di Taranto è stata un momento significativo, organizzato dalla Fondazione Insigniti OMRI come parte di un progetto più ampio dedicato alla valorizzazione culturale. Questo museo è considerato uno dei più importanti d’Europa e le sue collezioni offrono una narrazione della storia di Taras, l’antica Taranto della Magna Grecia, permettendo ai visitatori di intraprendere un viaggio che va dal Paleolitico al Medioevo.
All’interno del museo, i visitatori hanno potuto ammirare opere di straordinaria importanza, come gli Ori di Taranto, che rappresentano esempi raffinati di oreficeria ellenistica, la famosa Tomba dell’Atleta, lo Zeus di Ugento e una selezione eccezionale di ceramiche, vasi rituali, oggetti votivi e reperti marini. Ogni sala del MArTA invita a esplorare le radici del Mediterraneo e la grandezza delle civiltà che lo hanno abitato, creando un dialogo continuo tra il passato e il presente.
Impegno della fondazione insigniti omri
La scelta di visitare il Museo Archeologico Nazionale non è stata casuale. La Fondazione Insigniti OMRI ha voluto rendere omaggio a un luogo simbolico che custodisce la memoria storica e l’identità culturale italiana. Valorizzare il merito implica anche riconoscere e sostenere coloro che preservano e trasmettono il sapere delle civiltà passate. In questo contesto, il MArTA emerge come un esempio virtuoso di conservazione, ricerca e diffusione del patrimonio culturale, in linea con i valori promossi dalla Fondazione.
Il museo si distingue anche per il suo ruolo come centro di ricerca e innovazione, grazie al MArTA Lab, un laboratorio didattico che unisce scienza, artigianato e tecnologia. Questo spazio offre esperienze immersive e interattive, contribuendo a una comprensione più profonda del patrimonio culturale.
Le parole del prefetto francesco tagliente
Al termine della visita, il Prefetto Francesco Tagliente, che ha guidato la delegazione, ha espresso la sua gratitudine alla Direttrice del museo, Dott.ssa Stella Falzone, e al suo staff, che ha accompagnato i membri della delegazione lungo il percorso espositivo. Un ringraziamento speciale è stato rivolto alla Direttrice per l’attenzione istituzionale dedicata all’iniziativa e per il suo costante impegno nella valorizzazione del MArTA come centro culturale e punto di riferimento per la comunità locale e il mondo esterno.
L’evento ha rappresentato un’importante occasione per riflettere sull’importanza della cultura e della memoria storica, elementi fondamentali per la costruzione di un’identità collettiva forte e consapevole.