La mozione di sfiducia nei confronti di Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, è stata presentata dal gruppo dei Patrioti per l’Europa, che comprende membri della Lega di Matteo Salvini e del Rassemblement National di Marine Le Pen.
Votazione delle mozioni
Il 14 gennaio 2025, gli eurodeputati riuniti a Strasburgo hanno votato su due mozioni distinte. Per l’approvazione di una di esse era necessaria una maggioranza qualificata, ovvero due terzi dei voti favorevoli, che corrispondono alla maggioranza dei membri del Parlamento Europeo.
Risultati della mozione
Nel caso in cui la mozione fosse stata accettata, l’intera Commissione europea sarebbe stata obbligata a rassegnare le dimissioni. Tuttavia, Ursula von der Leyen ha ottenuto un sostegno significativo, incassando 378 voti favorevoli, un risultato superiore ai 360 voti ricevuti durante il voto sulla mozione di censura avvenuto il 10 luglio 2024. Anche la mozione di censura presentata dalla Sinistra Europea è stata respinta, con 383 voti contrari, 133 a favore e 78 astensioni.
Situazione politica nell’Unione Europea
Questi eventi riflettono una situazione politica complessa all’interno dell’Unione Europea, dove le alleanze e le strategie dei vari gruppi politici influenzano notevolmente le decisioni e le direzioni future dell’istituzione.