Il premio Nobel per la Letteratura si prepara a un nuovo capitolo, con l’attenzione rivolta all’assegnazione del 2025, prevista per giovedì 9 ottobre. Dopo il riconoscimento conferito alla scrittrice sudcoreana Han Kang nel 2024, gli esperti scommettono su Can Xue, autrice cinese che guida le preferenze secondo le agenzie di scommesse Better e Betflag, con una quota di 6. A seguire, l’autore australiano Gerald Murnane si posiziona come uno dei contendenti principali.
Favoriti per il Nobel 2025
Tra i nomi che continuano a circolare nel panorama letterario, emerge la figura di Haruki Murakami, il celebre scrittore giapponese, quotato a 8, insieme all’ungherese Laszlo Krasznahorka e alla russa Lyudmila Ulitskaya. A una distanza di 9, troviamo il rumeno Mircea Cartarescu e la messicana Cristina Rivera Garza, nota per le sue opere che intrecciano narrativa e critica sociale. Più indietro, a 41 volte la posta, si collocano nomi noti come Stephen King e JK Rowling, che non sembrano avere chance concrete quest’anno.
Annuncio del vincitore a Stoccolma
L’attesa per l’annuncio del vincitore si intensifica, con la cerimonia in programma a Stoccolma giovedì 9 ottobre, come da tradizione, fissata per le ore 13. I rumor provenienti dalla stampa svedese fanno emergere il nome dello scrittore svizzero Christian Kracht, noto per il suo approccio postmodernista e le sue riflessioni sul consumismo. Insieme a lui, i nomi di Gerald Murnane e dell’abitante aborigeno Alexis Wright guadagnano attenzione.
L’Accademia Svedese, che nel 2024 ha premiato Han Kang, potrebbe ora optare per un autore maschile europeo, come suggerito dalla critica letteraria Lina Kalmteg. Secondo Kalmteg, l’Accademia potrebbe sentirsi giustificata nel tornare a premiare un uomo europeo dopo aver dato visibilità a una donna non europea. La presenza di Kracht alla recente Fiera del Libro di Göteborg ha suscitato particolare interesse, come riportato dal redattore culturale Björn Wiman del quotidiano “Dagens Nyheter”, che ha paragonato l’attenzione ricevuta da Kracht a quella riservata a Elfriede Jelinek prima della sua vittoria nel 2004.
Il caso di Adania Shibli
Nel 2023, la scrittrice Adania Shibli è stata selezionata per il premio LiBeraturpreis per il suo romanzo “Un dettaglio minore”, che affronta le conseguenze della violenza e dei confini sulla vita delle persone. Tuttavia, la sua nomina è stata annullata poco prima dell’apertura della fiera a causa della guerra tra Hamas e Israele, con l’intento di dare priorità alle voci ebraiche e israeliane. La decisione ha suscitato polemiche e ha visto Shibli ricevere il supporto di numerosi autori di fama internazionale, tra cui vincitori del Nobel come Annie Ernaux, Abdulrazak Gurnah e Olga Tokarczuk.
La settimana dei Nobel e i premi assegnati
La settimana dedicata ai Nobel è iniziata lunedì 6 ottobre con l’assegnazione del premio per la Medicina, conferito a Mary E. Brunkow, Fred Ramsdell e Shimon Sakaguchi per la scoperta del meccanismo di reazione del sistema immunitario alle infezioni. La loro ricerca ha svelato come il sistema immunitario identifichi e difenda il corpo da migliaia di microbi, con particolare attenzione alle cellule T regolatrici, definite “guardie di sicurezza” del sistema immunitario.
Il giorno successivo, martedì 7 ottobre, il premio per la Fisica è andato al britannico John Clarke, al francese Michel Devoret e all’americano John Martinis per le loro scoperte riguardanti i tunnel quantistici macroscopici e la quantizzazione dell’energia in circuiti elettrici. La loro ricerca ha dimostrato come le proprietà quantistiche possano manifestarsi in sistemi di dimensioni apprezzabili.
Mercoledì 8 ottobre, il premio per la Chimica è stato assegnato a Susumu Kitagawa, Richard Robson e Omar M. Yaghi per lo sviluppo di strutture metallo-organiche innovative, in grado di raccogliere acqua dall’aria e catturare inquinanti.
Prossimi eventi per i Nobel 2025
Il ciclo dei Nobel prosegue con l’assegnazione del premio per la Pace venerdì, seguito dal premio per l’Economia previsto per lunedì 13 ottobre. Ogni vincitore riceverà una medaglia d’oro, un diploma e un assegno di 11 milioni di corone svedesi, equivalenti a circa un milione di euro.