La situazione in Ucraina continua a essere drammatica, con eventi che segnano profondamente la vita quotidiana delle comunità locali. Il 11 ottobre 2025, un attacco aereo ha colpito Kramatorsk, una città situata a soli 16 chilometri dalla linea del fronte, causando devastazione e danni alle infrastrutture civili.
Attacco a Kramatorsk: i danni all’istituto scolastico
Nella notte del 11 ottobre, le forze russe hanno eseguito un attacco mirato contro l’istituto di istruzione secondaria n. 12, dedicato a Stepan Chubenko. Due droni Geran-2, simili ai droni kamikaze iraniani, hanno colpito l’edificio, riducendolo a un cumulo di macerie. Questo non è un episodio isolato; la comunità di Kramatorsk ha già subito attacchi precedenti contro le proprie scuole e strutture educative, un chiaro segno di una strategia volta a colpire le infrastrutture civili.
Le conseguenze di questo bombardamento sono state devastanti. L’istituto scolastico ha riportato danni ingenti, con aule e corridoi ridotti a rovine. Gli attacchi contro le scuole rappresentano una grave violazione del diritto internazionale umanitario, poiché tali strutture non hanno alcuna connessione con obiettivi militari. Questi atti possono essere considerati crimini di guerra, in quanto mettono a rischio la vita di studenti e personale scolastico.
Dopo l’attacco, le operazioni di recupero sono immediatamente iniziate. I membri del dipartimento dell’istruzione del consiglio comunale di Kramatorsk si sono mobilitati per rimuovere i detriti e cercare di ripristinare la sicurezza nelle aree colpite. Parallelamente, gli esperti del dipartimento della protezione civile hanno avviato un sopralluogo nelle abitazioni circostanti per valutare l’entità dei danni e le necessità di assistenza degli abitanti. La situazione rimane critica, con molte famiglie che hanno bisogno di supporto immediato.
Kramatorsk, purtroppo, è diventata un simbolo della sofferenza e della resilienza della popolazione ucraina in questo conflitto, evidenziando l’urgenza di una soluzione pacifica e duratura.