Cardinale Parolin a Assisi: “Soluzione dei due Stati per ebrei e palestinesi”

Rosita Ponti

Ottobre 12, 2025

Il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato della Santa Sede, ha espresso con fermezza la sua convinzione che la soluzione del conflitto israelo-palestinese possa essere trovata attraverso la formula dei due Stati per due popoli. Durante un intervento ad Assisi il 10 ottobre 2025, Parolin ha presieduto una celebrazione eucaristica in onore di San Carlo Acutis, evidenziando l’importanza di una pace duratura basata sulla giustizia.

Il discorso di parolin

Nel suo discorso, Parolin ha sottolineato che “non ci sarà la vera pace senza che sia fatta giustizia per tutti i popoli”. Ha richiamato il principio secondo cui la giustizia è fondamentale per costruire una pace autentica, un concetto che è sempre stato sostenuto dalla Chiesa. Le sue parole giungono in un momento significativo, in concomitanza con la marcia Perugia-Assisi, che si sta svolgendo proprio in quel momento e che si preannuncia come una delle edizioni più partecipate di sempre.

La marcia per la pace

La marcia, un evento simbolico per la pace, ha visto la partecipazione di migliaia di persone unite dall’obiettivo comune di promuovere la pace e la giustizia. Questo evento annuale rappresenta un’importante manifestazione di solidarietà e un richiamo all’attenzione su temi cruciali come il conflitto in Medio Oriente. La concomitanza delle celebrazioni religiose e della marcia sottolinea l’urgenza di un dialogo costruttivo tra le diverse comunità, in particolare tra ebrei e palestinesi.

Impegno della chiesa per la giustizia

Parolin ha invitato a riflettere sull’importanza di affrontare le ingiustizie che affliggono i popoli e ha ribadito l’impegno della Chiesa nel sostenere processi di pace che siano inclusivi e giusti. La sua dichiarazione si inserisce nel contesto di un dibattito più ampio sulla necessità di trovare soluzioni durature che possano garantire una coesistenza pacifica tra le diverse etnie e culture presenti nella regione.

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