Beatrice Valli parla degli attacchi di panico: “Chiedere aiuto è fondamentale”

Veronica Robinson

Ottobre 13, 2025

Beatrice Valli, nota influencer e ex protagonista di reality, ha condiviso un toccante monologo riguardante la salute mentale durante un episodio di “Le Iene“, trasmesso il 15 gennaio 2025. La sua testimonianza si concentra sulle esperienze personali di ansia e depressione, rivelando come la sua infanzia l’abbia segnata profondamente.

Un’infanzia segnata dalla depressione

Valli ha descritto il momento in cui ha compreso la gravità della situazione che ha vissuto da bambina. “Mamma non è mai riuscita a raccontarmi cosa significasse per lei quel bloccarsi, restare immobile, impotente. E io l’ho capito solo dopo anni, quando ho sperimentato sulla mia pelle gli attacchi di panico, la depressione, la tachicardia, i sudori freddi e la fame d’aria. Come se la gola ti si chiudesse. Era il mio corpo che mi diceva ‘basta’”, ha dichiarato, mostrando la vulnerabilità che caratterizza la sua storia.

La resilienza e la cura

Nell’intervista, Beatrice ha rievocato momenti difficili della sua giovinezza, in particolare quando aveva soltanto 13 anni. “Avevo solo 13 anni, quando mia madre soffrì dell’ennesimo episodio di una depressione violentissima”, ha raccontato. La giovane ha descritto le sue azioni quotidiane, come portare il cibo nel letto alla madre, che spesso non riusciva nemmeno a ricordare se avesse già cenato. “Non potevo capire fino in fondo cosa stesse succedendo. Ma nonostante tutto, ci siamo dovute rimboccare le maniche per mandare avanti la nostra famiglia“, ha aggiunto, sottolineando la resilienza che ha contraddistinto la sua crescita.

La testimonianza di Valli non si limita alla sua esperienza personale, ma si estende anche al tema della cura. La madre, purtroppo, non ha mai creduto nella possibilità di un percorso terapeutico. Al contrario, Beatrice ha deciso di intraprendere una strada diversa. “Grazie alla sua esperienza, quel percorso l’ho visto e lo sto esplorando con la psicoterapia”, ha spiegato, evidenziando l’importanza di chiedere aiuto.

Il valore della psicoterapia e la ricerca del benessere

Beatrice Valli ha messo in luce l’importanza di affrontare le proprie difficoltà emotive. “Lo faccio per me, lo faccio per i miei figli. Chiedere aiuto non è una cosa da deboli”, ha affermato con emozione. La giovane madre ha esortato le persone a superare il tabù che circonda la salute mentale e a riconoscere che non esistono uomini o donne perfetti. “Basta ammettere di non essere donne e uomini perfetti e trovare il tempo giusto per farsi proprio quella domanda: ‘Cos’è che ti fa stare bene?'”, ha concluso, invitando tutti a riflettere sul proprio benessere emotivo.

La testimonianza di Beatrice Valli rappresenta un importante passo verso la sensibilizzazione sulla salute mentale, un tema che continua a essere di fondamentale importanza nella società contemporanea. La sua storia personale offre un esempio di come sia possibile affrontare le difficoltà e cercare il supporto necessario per migliorare la propria vita e quella delle persone care.

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