Il mercato dellāoro sta vivendo un momento di grande fermento, con il prezzo dellāoro che ha subito un incremento significativo, passando da 56 a 93 euro al grammo in un periodo di soli due anni. Questo aumento ha portato a un incremento preoccupante degli assalti alle gioiellerie disseminate in tutta Italia. Le botteghe orafe si trovano sempre più spesso nel mirino di furti e rapine, che si verificano anche in pieno giorno e con modalitĆ particolarmente violente.
Un fenomeno allarmante
I commercianti, direttamente colpiti da questa escalation di violenza, raccontano episodi sempre più drammatici. Un esempio eclatante ĆØ avvenuto a Molfetta, in provincia di Bari, dove un uomo armato di kalashnikov ha fatto irruzione in un negozio all’interno di un centro commerciale, minacciando le commesse e seminando panico tra i presenti. Questo episodio evidenzia come le gioiellerie siano diventate bersagli ambiti per i malviventi, attratti dai profitti che il mercato dellāoro può generare.
Il coraggio di un carabiniere in pensione
Tra le persone che hanno cercato di fermare la violenza, cāĆØ Carlo Piazzolla, un carabiniere in pensione che ha deciso di intervenire durante lāassalto. Purtroppo, nel corso della colluttazione, ĆØ stato colpito da un proiettile. Ricoverato in ospedale, ha rilasciato unāintervista allāinviata di “Quarta Repubblica”, dichiarando: “Non mi sento un eroe, mi sento uno a cui ĆØ andata bene“. Le sue parole mettono in evidenza il rischio che molti affrontano nel tentativo di proteggere i propri concittadini.
Il sequestro di un gioielliere
Un altro episodio inquietante ĆØ avvenuto a Corato, sempre nel Barese, dove un gioielliere ĆØ stato sequestrato da un commando di otto uomini incappucciati e armati. Giulio Tandoi, lāorafo coinvolto, stava dirigendosi verso la fiera dellāoro quando la sua auto ĆØ stata bloccata. “Mi stavo preparando per andare alla fiera e durante il tragitto sono stato assaltato“, ha raccontato Tandoi. La sua esperienza di sequestro ĆØ stata traumatica, descrivendo il tempo trascorso con i rapitori come “infinito”, un periodo di impotenza simile a un sogno da cui non riesce a svegliarsi.
La situazione attuale delle gioiellerie in Italia richiede unāattenzione particolare da parte delle autoritĆ e della comunitĆ , poichĆ© il fenomeno dei furti e delle rapine sta assumendo proporzioni sempre più gravi e pericolose.