Il Camerun ha recentemente tenuto un’importante tornata elettorale, domenica 20 ottobre 2025, che potrebbe consentire al presidente Paul Biya di prolungare il suo lungo regno per altri sette anni. Questo evento politico è significativo, poiché Biya, attualmente novantaduenne, raggiungerebbe i novantanove anni al termine del suo eventuale mandato, consolidando ulteriormente la sua posizione come il leader più longevo del continente africano.
Nascita e carriera di Paul Biya
Nato nel 1933, Paul Biya ha preso le redini del Camerun nel 1982, succedendo al fondatore della nazione, Ahmadou Ahidjo, che si dimise. Da quel momento, Biya ha guidato il paese attraverso sette elezioni, tutte vinte, rendendolo uno dei pochi leader al mondo a mantenere il potere per così tanto tempo. Dall’indipendenza del Camerun nel 1960, il paese ha conosciuto soltanto due presidenti, sottolineando la stabilità politica che Biya ha cercato di garantire, nonostante le sfide.
Giustificazioni della candidatura
In un contesto globale complesso, il presidente ha giustificato la sua candidatura affermando: “Di fronte a un contesto internazionale sempre più difficile, le sfide che ci troviamo ad affrontare sono sempre più urgenti. In una situazione del genere, non posso sottrarmi alla mia missione.” Queste parole riflettono il suo desiderio di continuare a governare e affrontare le problematiche del paese, che vanno dalla sicurezza interna alla gestione economica.
Critiche e incertezze
Tuttavia, la figura di Biya non è esente da critiche e incertezze. Negli ultimi anni, la sua salute è stata spesso al centro di discussioni, con molte voci che suggeriscono che il presidente passi gran parte del suo tempo in Europa per motivi medici. Questa situazione ha portato a una crescente delega di poteri ai funzionari del partito e ai membri della sua famiglia, sollevando interrogativi sulla sua capacità di governare in modo efficace.
Attesa per i risultati elettorali
I risultati delle elezioni presidenziali sono attesi entro il 26 ottobre 2025, e il mondo politico e sociale del Camerun rimane in attesa di capire se Paul Biya continuerà a guidare il paese o se si aprirà un nuovo capitolo nella storia politica della nazione africana.