La premier Giorgia Meloni ha espresso il suo entusiasmo durante la cerimonia di firma dell’accordo di pace per Gaza, tenutasi a Sharm el-Sheikh il 13 ottobre 2025. Meloni ha sottolineato l’importanza dell’impegno italiano nella regione, definendo questo momento come “una grande occasione” e una “giornata storica”. Ha ringraziato per gli sforzi compiuti dall’Italia nel campo umanitario a favore della popolazione di Gaza e ha rimarcato l’importanza di continuare a lavorare per la cessazione delle ostilità.
La presenza femminile al vertice
Giorgia Meloni si è distinta come l’unica donna tra i leader presenti alla cerimonia, un fatto che mette in evidenza la necessità di una maggiore rappresentanza femminile negli ambiti decisionali internazionali. La premier ha ribadito l’impegno dell’Italia nel sostenere la pace in Medio Oriente, sottolineando che il suo paese è pronto a collaborare attivamente per stabilizzare la regione. La sua presenza al vertice è stata interpretata come un segnale forte della volontà italiana di essere protagonista in un contesto geopolitico complesso e sfidante.
Il ruolo dell’Italia nel governo di Gaza
Rispondendo a una domanda riguardante la composizione del Board per il governo transitorio di Gaza, Meloni ha affermato che l’Italia è pronta a fornire il proprio supporto, ma ha anche messo in evidenza l’importanza di concentrarsi sulle soluzioni pratiche. “Chiunque desideri una stabilizzazione duratura in Medio Oriente sa che è il momento di lavorare, non di cercare visibilità”, ha dichiarato la premier, evidenziando la necessità di un approccio pragmatico e orientato ai risultati.
Incremento della presenza dei Carabinieri
Meloni ha inoltre parlato della sicurezza, evidenziando il contributo dei Carabinieri italiani, che da anni collaborano nella formazione della Polizia palestinese e sono attivi nella missione dell’Unione Europea a Rafah. La premier ha manifestato la disponibilità a potenziare questa presenza, con l’obiettivo di partecipare a una forza di stabilizzazione, sottolineando che tale decisione richiederebbe un passaggio parlamentare. Ha dichiarato di essere pronta a chiedere la partecipazione italiana non appena ci sarà una risoluzione delle Nazioni Unite che lo consenta.
Progetti per la ricostruzione della Striscia di Gaza
In merito alla ricostruzione della Striscia di Gaza, Meloni ha rivelato che il governo italiano sta preparando un paper che raccoglie tutte le possibili iniziative che l’Italia può intraprendere per contribuire alla rinascita dell’area dopo il conflitto. Ha sottolineato la necessità di agire con concretezza e tempestività, affinché le persone coinvolte percepiscano un cambiamento reale e positivo. La premier ha concluso affermando che la giornata di oggi rappresenta un nuovo inizio e ha garantito che l’Italia farà tutto il possibile per supportare la regione in questo difficile percorso.