Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato che il conflitto con Hamas si concluderà una volta completata la seconda fase dell’accordo di cessate il fuoco attualmente in vigore a Gaza, che prevede il disarmo di Hamas. Questa affermazione è stata rilasciata durante una conferenza stampa tenutasi il 15 gennaio 2025.
Dettagli sull’accordo di cessate il fuoco
La seconda fase dell’accordo, come spiegato da Netanyahu, include il disarmo di Hamas, un processo che implica la smilitarizzazione di Gaza e, in un primo momento, il sequestro delle armi detenute dal gruppo militante. Il primo ministro ha sottolineato che la conclusione della guerra dipende dal successo di queste operazioni, auspicando che possano essere portate a termine nel modo più semplice possibile, anche se non esclude che potrebbero rendersi necessari approcci più complessi.
Situazione politica di Netanyahu
In un contesto politico delicato, Netanyahu, attualmente sotto processo per accuse di corruzione, ha annunciato la sua intenzione di ricandidarsi come primo ministro alle prossime elezioni parlamentari. Rispondendo a una domanda diretta riguardo alle sue aspirazioni politiche, ha confermato la sua volontà di partecipare nuovamente alla competizione per la leadership del paese.
Tensioni in Medio Oriente
Queste dichiarazioni riflettono non solo le attuali tensioni in Medio Oriente, ma anche la situazione interna di Netanyahu, che si trova a dover gestire sia le sfide militari che quelle politiche in un periodo di incertezze e cambiamenti.