Tumori: Di Maio (Aiom) sottolinea la diminuzione dei decessi in Italia grazie alla prevenzione e al Servizio sanitario nazionale

Veronica Robinson

Ottobre 19, 2025

La situazione della sopravvivenza dei pazienti oncologici in Italia ha mostrato un significativo miglioramento, con una diminuzione delle morti del 14,5% tra gli uomini dal 2020. Questo dato è stato reso noto durante il congresso annuale della European Society for Medical Oncology (ESMO), che si è tenuto a Berlino nel 2025. Questo risultato rappresenta il miglioramento più rilevante a livello europeo, frutto di vari fattori, tra cui la prevenzione primaria, gli screening e le cure innovative che hanno reso i trattamenti sempre più efficaci.

Massimo Di Maio, presidente eletto dell’Associazione Italiana Oncologia Medica (AIOM), ha condiviso la sua analisi in un’intervista rilasciata all’agenzia Adnkronos Salute, evidenziando l’importanza della diagnosi precoce e della rapidità nell’inizio dei trattamenti. Di Maio ha sottolineato che i pazienti oncologici italiani hanno un’aspettativa di vita migliore rispetto a quelli di altri Paesi, grazie all’efficacia nella gestione della malattia.

Il ruolo della prevenzione e degli screening

La prevenzione si è rivelata fondamentale nella lotta contro il cancro, in particolare per tumori come quello al polmone. Gli screening regolari hanno consentito di identificare le malattie in fase iniziale, aumentando significativamente le possibilità di cura. Di Maio ha messo in evidenza il ruolo cruciale del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) nell’assicurare l’accesso a queste misure preventive. Tuttavia, il futuro del SSN è messo in discussione, con preoccupazioni legate alla sostenibilità e alla qualità dell’assistenza sanitaria.

Investire in risorse e nella formazione del personale è essenziale per mantenere alti standard di cura. L’AIOM ha lanciato un appello affinché vengano destinate maggiori risorse, sottolineando che la qualità delle decisioni riguardanti diagnosi e terapie sarà cruciale per il futuro della salute oncologica in Italia.

Prospettive future e sfide del Servizio sanitario nazionale

Nonostante la situazione attuale sia incoraggiante, ci sono sfide significative da affrontare. Di Maio ha avvertito che il Servizio Sanitario Nazionale deve far fronte a diverse pressioni, tra cui l’aumento della domanda di cure e la necessità di mantenere elevati standard di qualità. La gestione efficace dei pazienti oncologici richiede non solo risorse finanziarie, ma anche personale altamente qualificato e motivato.

In questo scenario, l’AIOM si impegna a promuovere un dialogo attivo con le istituzioni per garantire che le politiche sanitarie siano orientate al miglioramento della qualità della vita dei pazienti oncologici. La sfida consiste nel continuare a garantire accesso a cure di alta qualità, mentre si affrontano le complessità economiche e organizzative del sistema sanitario.

Il messaggio di Di Maio è chiaro: per preservare i progressi ottenuti nella lotta contro il cancro, è necessario un impegno collettivo per proteggere e valorizzare il Servizio Sanitario Nazionale, affinché possa continuare a essere un punto di riferimento per la salute dei cittadini italiani.

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