Il 20 ottobre 2025, si è verificato un tragico evento che ha colpito il mondo del basket italiano. L’assalto al pullman dei tifosi del Pistoia Basket, avvenuto lungo il percorso dal PalaSojourner verso il bivio della superstrada per Terni, ha portato alla morte dell’autista Raffaele Marinella. Questo episodio ha suscitato un’ondata di indignazione e preoccupazione tra le autorità e gli appassionati di sport.
Le indagini in corso
Le forze dell’ordine hanno avviato un’inchiesta approfondita per far luce su quanto accaduto. Sono state acquisite le immagini delle telecamere di sorveglianza installate lungo il tragitto, che potrebbero rivelarsi fondamentali per comprendere la dinamica dell’aggressione. Gli investigatori stanno esaminando attentamente le riprese per identificare i colpevoli e ricostruire l’evento in modo dettagliato. La situazione si è aggravata anche durante l’intervallo tra il secondo e il terzo quarto della partita, quando si sono registrati momenti di tensione tra le tifoserie, richiedendo l’intervento di Polizia e Carabinieri.
Le dichiarazioni del patron della Sebastiani
In seguito all’accaduto, il patron della Sebastiani ha espresso il suo cordoglio per la tragica perdita dell’autista. Ha sottolineato l’importanza di garantire la sicurezza per gli eventi sportivi e ha fatto appello a un clima di rispetto tra le diverse tifoserie. Le sue parole evidenziano la necessità di un intervento deciso da parte delle autorità per prevenire il ripetersi di simili episodi violenti. La comunità sportiva si unisce nel lutto e nella richiesta di giustizia per Raffaele Marinella, un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio degli altri.
Le indagini proseguono, con la speranza che si possa fare chiarezza su un evento così drammatico, che ha segnato non solo il Pistoia Basket, ma l’intero panorama sportivo italiano. La sicurezza degli spettatori e dei partecipanti deve essere una priorità, e la comunità sportiva è chiamata a riflettere su come prevenire futuri atti di violenza.