Il Museo del Louvre di Parigi rimane chiuso al pubblico a causa di un furto avvenuto nella notte tra il 15 e il 16 aprile 2025. La notizia ha sorpreso migliaia di visitatori, costretti a rinunciare alla loro visita al celebre museo, il più grande del mondo, mentre si trovano in fila all’esterno.
Prosegue la caccia ai ladri
Dopo il colpo audace che ha segnato la storia del Louvre, la polizia francese è attivamente impegnata nella ricerca dei quattro malviventi che hanno sottratto otto gioielli della corona di Francia. Le forze dell’ordine stanno indagando su un possibile coinvolgimento della criminalità organizzata, considerata tra i principali sospetti per un furto di tale entità , avvenuto in pieno giorno.
La ministra della Cultura, Rachida Dati, ha rilasciato dichiarazioni a CNews, evidenziando che uno dei ladri ha tentato di incendiare il montacarichi utilizzato per accedere al museo. Dati ha specificato che i rapinatori sono rimasti all’interno della sala per un tempo incredibilmente breve, tra i tre minuti e cinquantaquattro secondi. Hanno mostrato una sorprendente conoscenza del museo, dirigendosi direttamente verso le vetrine contenenti i tesori. La ministra ha sottolineato che l’incendio del montacarichi ha lasciato indizi cruciali per le indagini.
Polemiche sulla sicurezza dei musei
Il furto ha innescato un acceso dibattito politico sulla sicurezza dei musei in Francia, un tema già affrontato nei mesi precedenti. Il ministro dell’Interno, Laurent Nuñez, ha riconosciuto la “grande vulnerabilità ” delle strutture museali. Il ministro della Giustizia, Gérald Darmanin, ha dichiarato a France Inter che i cittadini francesi si sentono come se fossero stati derubati, esprimendo preoccupazione per l’immagine della Francia. Ha aggiunto che i ladri, esperti nel loro campo, hanno dimostrato di poter orchestrare un’operazione complessa in pochi minuti.
Il ministero della Cultura ha riportato che, grazie all’intervento tempestivo degli agenti di sicurezza del museo, i ladri sono stati costretti a fuggire, abbandonando sul posto parte delle loro attrezzature. Tuttavia, la questione della sicurezza rimane centrale, con richieste di riforme e miglioramenti nei protocolli di protezione.
Impossibili da rubare, quale futuro per i gioielli?
Secondo gli esperti, i gioielli rubati sono particolarmente difficili da rivendere, rendendo incerta la loro sorte. Potrebbero essere stati sottratti su commissione o destinati a un’operazione di riciclaggio di pietre preziose. Le autorità stanno lavorando per tracciare il percorso dei gioielli e identificare i potenziali acquirenti.
Le indagini sono in corso, e il furto ha sollevato interrogativi non solo sulla sicurezza del Louvre, ma anche sul futuro di opere d’arte e tesori culturali in Francia. La situazione rimane tesa, con la comunità artistica e il pubblico in attesa di sviluppi significativi.