Un video recentemente riemerso sui social media ha messo in luce la sfarzosa cerimonia di matrimonio della figlia di Ali Shamkhani, noto consigliere della Guida suprema Ali Khamenei. Le immagini, risalenti ad aprile 2024, hanno suscitato un acceso dibattito in Iran a causa dell’opulenza dell’evento e dell’abbigliamento della sposa, che ha indossato un abito bianco con una profonda scollatura, disattendendo i severi codici imposti dal regime riguardo all’hijab. Anche molte delle invitate si sono presentate senza velo, un gesto che ha scatenato ulteriori polemiche.
Dettagli della cerimonia di matrimonio
La cerimonia si è tenuta l’anno scorso presso l’Hotel Espinas Palace di Teheran, con spese che si stima abbiano superato i 14 miliardi di rial, equivalenti a circa 21.000 dollari, secondo quanto riportato dai media iraniani e rilanciato da Iran International, una testata giornalistica vicina alla dissidenza in esilio.
Reazioni al video di Shamkhani
Le reazioni al video di Shamkhani, che accompagna la figlia, sono state immediate e critiche. Su X, un utente ha commentato: “Quando milioni di giovani iraniani non possono permettersi nemmeno un matrimonio semplice, festeggiare in questo modo è proibito dalla legge islamica.” Un altro ha aggiunto: “Fate pure le feste più lussuose per i vostri figli, ma non dite che le sanzioni sono una benedizione quando la maggioranza vive in povertà.” Anche figure conservatrici come Ali Akbar Raefipour hanno espresso il loro disappunto, sottolineando la contraddizione tra l’opulenza della cerimonia e le recenti misure governative riguardanti il controllo dell’hijab.
Il dibattito sul divario sociale in Iran
Il matrimonio ha riacceso il dibattito sul divario tra elite e popolo in Iran, un paese dove l’inflazione ha superato il 40% e centinaia di migliaia di persone affrontano la fame o sono costrette a rinviare matrimoni e altri eventi familiari a causa della mancanza di risorse.
Chi è Ali Shamkhani
Ali Shamkhani, nato nel 1955, ha ricoperto il ruolo di segretario del Consiglio supremo per la sicurezza nazionale dal 2013 al 2023 ed è attualmente un influente consigliere del leader supremo Ali Khamenei. Figura di spicco all’interno del regime, ha occupato numerosi incarichi sia militari che politici, consolidando la sua influenza nelle strutture di potere iraniane.