Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha categoricamente negato le affermazioni riportate dal Financial Times, secondo cui avrebbe suggerito al presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, di accettare le richieste della Russia e di cedere completamente il Donbass. Durante un’intervista con i giornalisti a bordo dell’Air Force One, mentre si dirigeva dalla Florida verso la Casa Bianca, Trump ha affermato: “No, non ne abbiamo mai discusso. Penso che dovrebbero semplicemente fermarsi in prima linea, dove sono. Il resto è molto difficile da negoziare”.
Opinioni sul futuro del donbass
Riguardo al futuro del Donbass, il presidente Trump ha espresso la sua opinione sul fatto che la regione debba rimanere divisa. Ha sottolineato che “il 78 percento di questo territorio è già occupato dalla Russia. Lasciatelo così com’è. Potranno negoziare qualcosa più tardi”, ha aggiunto, evidenziando la sua posizione sulla questione.
Incontro tra trump e zelensky
Il Financial Times ha riportato che l’incontro tra Trump e Zelensky, tenutosi venerdì presso la Casa Bianca, sarebbe degenerato in uno “scambio stridulo”, durante il quale Trump avrebbe mostrato un atteggiamento particolarmente acceso. Un funzionario europeo, presente all’incontro, ha riferito che Trump ha esortato Zelensky a trovare un accordo, avvertendolo della gravità della situazione: “Se (Putin) lo vuole, ti distruggerà”.
Preoccupazioni internazionali sul donbass
Le fonti citate dal Financial Times hanno sostenuto che Trump abbia insistito affinché Zelensky cedesse l’intero Donbass a Putin, un’affermazione che ha suscitato preoccupazioni e polemiche a livello internazionale. La questione del Donbass, già al centro di tensioni tra Ucraina e Russia, continua a essere un tema cruciale nelle relazioni diplomatiche tra gli Stati Uniti e l’Ucraina.