Due gondole hanno solcato le acque del Tevere per la prima volta, portando a Roma una tradizione secolare tipica della Serenissima. Questo evento, avvenuto nel cuore della capitale italiana, ha celebrato la cooperazione come un valore fondamentale per le comunità , l’identità , la storia e la cultura. La navigazione ha creato un simbolico “ponte d’acqua” tra Venezia e Roma, unendo due delle città più celebri al mondo.
L’iniziativa e i promotori
L’iniziativa, che ha avuto luogo il 15 gennaio 2025, è stata promossa da Confcooperative Lavoro e Servizi e dal Consorzio Gondolieri di Venezia. Quest’ultimo rappresenta oltre 440 gondolieri, costituendo un elemento distintivo nel panorama internazionale. L’evento è stato organizzato anche in concomitanza con le celebrazioni del Giubileo, evidenziando l’importanza della tradizione e della cultura nella vita delle comunità .
La presenza delle gondole
La presenza delle gondole sul Tevere ha richiamato l’attenzione di numerosi cittadini e turisti, i quali hanno potuto assistere a un’esperienza unica, che ha mescolato arte, storia e passione. La manifestazione ha messo in luce non solo la bellezza delle gondole, ma anche il valore della collaborazione tra diverse realtà territoriali.
Riflessioni sulle tradizioni locali
L’evento ha rappresentato un’opportunità per riflettere sull’importanza delle tradizioni locali e sul loro ruolo nel rafforzare i legami tra le persone. La cooperazione tra Venezia e Roma ha dimostrato come la cultura possa essere un potente strumento di unione e di scambio, capace di arricchire entrambe le città e di promuovere un dialogo continuo tra le diverse identità .
