In occasione del secondo anniversario della sua fondazione, la Fondazione Insigniti OMRI ha organizzato una visita istituzionale alla Flottiglia Sommergibili della Marina Militare, situata a Taranto. Questo evento, che si è svolto nel 2025, ha messo in evidenza l’importanza operativa di una delle eccellenze delle Forze Armate italiane.
La delegazione e l’accoglienza a Taranto
La delegazione, composta da oltre 150 insigniti al Merito della Repubblica Italiana, era guidata dal Presidente della Fondazione, il Prefetto Francesco Tagliente. All’arrivo, i membri sono stati accolti dal Comandante della Flottiglia, il Capitano di Vascello Luigi Zefferino. L’incontro iniziale ha rappresentato un’importante opportunità per approfondire le capacità operative e tecniche dei sommergibili di nuova generazione, risorse strategiche cruciali per la sicurezza nazionale. La presentazione ha fornito dettagli sulle tecnologie avanzate e sull’addestramento degli equipaggi, sottolineando l’importanza della preparazione e della competenza necessarie per operare in ambienti complessi e sfidanti.
Un’immersione nell’addestramento subacqueo
Dopo la presentazione, la delegazione si è spostata presso il Comando delle Forze Subacquee, dove ha avuto l’opportunità di utilizzare un simulatore di immersione. Questa esperienza ha permesso ai partecipanti di vivere in prima persona una delle fasi più impegnative dell’addestramento subacqueo, evidenziando le abilità e il rigore richiesti per affrontare le operazioni in profondità. Durante la visita, è emersa la natura unica del servizio prestato dagli equipaggi dei sommergibili, caratterizzato da un’attività militare silenziosa e invisibile, ma essenziale per la sicurezza del Paese.
I sommergibilisti, altamente qualificati e legati da un forte spirito di corpo, affrontano l’ignoto con coraggio e responsabilità, dimostrando un impegno costante verso la missione di protezione delle acque territoriali e internazionali. La loro formazione rigorosa e le condizioni estreme di operatività contribuiscono a creare un team coeso e determinato.
Il ruolo strategico dei sommergibili
I sommergibili della Marina Militare rivestono un ruolo fondamentale nella sicurezza nazionale, grazie alla loro capacità di operare in modo discreto e prolungato in aree sensibili. Queste unità garantiscono la sorveglianza delle acque territoriali, proteggendo infrastrutture critiche come cavi sottomarini e oleodotti. Inoltre, sono coinvolti nel monitoraggio ambientale, utilizzando sensori avanzati per raccogliere dati acustici e oceanografici, contribuendo così alla salvaguardia dell’ecosistema marino.
Oltre a queste funzioni, i sommergibili supportano operazioni riservate e missioni speciali, collaborando con incursori subacquei e partecipando a esercitazioni internazionali nell’ambito della NATO. Queste attività rafforzano la cooperazione e l’interoperabilità con le marine alleate, dimostrando l’importanza strategica di queste forze nel contesto globale.
Un gesto simbolico di riconoscimento
Alla conclusione della visita, il Capitano di Vascello Luigi Zefferino ha stretto la mano al Presidente Francesco Tagliente, secondo la tradizione militare, consegnandogli una medaglia commemorativa. Questo gesto, noto come “coin handshake”, rappresenta un riconoscimento profondo e informale, simboleggiando stima e rispetto reciproco tra coloro che servono le istituzioni con dedizione.
Francesco Tagliente ha espresso la sua gratitudine per questo gesto, sottolineando non solo il suo valore simbolico, ma anche lo spirito di comunanza e rispetto che esso rappresenta. Questo momento ha ulteriormente rafforzato il legame tra la Fondazione Insigniti OMRI e la Marina Militare, evidenziando l’importanza del riconoscimento reciproco tra chi ha servito e continua a servire il Paese.
Riconoscimenti e riflessioni finali
A nome della Fondazione, il Presidente Tagliente ha ringraziato la Marina Militare e il Capitano Zefferino per l’accoglienza calorosa e il valore istituzionale dell’esperienza. Ha descritto la visita come un momento significativo, capace di lasciare un segno profondo nella memoria di tutti i partecipanti. Questo incontro ha rappresentato un’importante occasione per celebrare l’eccellenza delle Forze Armate italiane e per rafforzare il legame tra chi ha servito con onore e chi continua a farlo, contribuendo alla sicurezza e ai valori del Paese.
