Nell’ambito delle operazioni di controllo finalizzate a contrastare il traffico illecito di valuta, il 17 gennaio 2025, presso l’Aeroporto Internazionale di Malpensa, i Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Varese, insieme ai Funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno rilevato un’importante movimentazione di denaro contante. Nel periodo compreso tra agosto e ottobre 2025, sono stati registrati oltre 6 milioni di euro in transazioni transfrontaliere.
Controlli sui passeggeri
Sono stati controllati più di 500 passeggeri, sia in entrata che in uscita dal territorio nazionale. Di questi, oltre 350 hanno trasportato somme superiori alla soglia consentita di 10.000 euro. Le contestazioni hanno coinvolto sia cittadini italiani che stranieri, con una prevalenza di viaggiatori diretti verso la Penisola Arabica, la Cina e l'<strong'Egitto.
Strategie di occultamento del denaro
I metodi utilizzati dai passeggeri per nascondere il denaro contante si sono rivelati vari e ingegnosi. Tra le tecniche più sorprendenti, è emerso l’occultamento di banconote all’interno di tubi cilindrici sigillati, normalmente utilizzati per contenere snack come patatine. Altri tentativi di nascondere il denaro hanno incluso l’inserimento di banconote tra le pagine di un massiccio manuale di istruzioni, presente nel bagaglio di un passeggero.
L’abilità nel riconoscere tali stratagemmi è stata potenziata dalla presenza di Yoltan, un pastore tedesco addestrato delle Fiamme Gialle. Questo cane, noto come “cashdog“, ha dimostrato una straordinaria capacità di individuare l’odore delle banconote anche a distanza, risultando fondamentale per il successo delle operazioni.
Risultati delle operazioni di controllo
Le operazioni condotte hanno portato al sequestro amministrativo di circa 38.000 euro in contante, somme che sono state immediatamente incassate dall’Erario. Questo intervento è avvenuto in conformità con il D. Lgs. nr. 211/2024, entrato in vigore il 17 gennaio 2025, il quale prevede l’istituzione dell’oblazione immediata. Tale misura consente di applicare una penalità del 15% sull’eccedenza della soglia consentita per importi fino a 10.000 euro e del 30% per somme che non superano i 40.000 euro.
In aggiunta ai sequestri, sono state imposte sanzioni amministrative per un totale di 263.533 euro, un chiaro segnale della determinazione delle autorità nel combattere il traffico illecito di valuta e garantire la legalità nelle operazioni di transito di denaro presso gli aeroporti italiani.
