Torino: confiscate 250 tonnellate di tabacchi dal valore di 175 milioni di euro

Veronica Robinson

Ottobre 22, 2025

Le forze dell’ordine italiane, in particolare la Guardia di Finanza e i Carabinieri dei comandi provinciali di Torino, hanno condotto un’operazione di grande rilevanza contro il contrabbando di sigarette. Coordinati dalla Procura della Repubblica, gli agenti hanno scoperto e sequestrato cinque impianti di produzione e due magazzini dedicati alla lavorazione e allo stoccaggio di sigarette illegali. L’operazione, avvenuta nel mese di gennaio 2025, ha portato alla luce un ingente quantitativo di oltre 230 tonnellate di tabacco lavorato proveniente da paesi extra Unione Europea.

Dettagli dell’operazione

Il blitz ha rivelato anche la presenza di circa 22 tonnellate di sigarette, gran parte delle quali erano già confezionate con marchi noti, ma risultate contraffatte. Durante i controlli, gli agenti hanno rinvenuto un impressionante quantitativo di 538 milioni di componenti, tra cui filtri e cartoncini, necessari per la produzione di sigarette. Le stime indicano che, grazie a questa operazione illecita, siano stati realizzati almeno 35 milioni di pacchetti di sigarette, generando un guadagno complessivo di 175 milioni di euro.

Impatto economico e arresti

Le autorità hanno calcolato che l’attività di contrabbando ha comportato un’evasione fiscale significativa, con un’ammontare di accise evase pari a 112 milioni di euro e un’ulteriore evasione dell’IVA di 28 milioni di euro. L’operazione ha avuto come risultato anche l’arresto di otto persone, coinvolte nella gestione e nella produzione di queste sostanze illecite. L’azione delle forze dell’ordine evidenzia l’impegno costante nel contrastare il traffico di prodotti di contrabbando e nel proteggere l’economia legale del paese.

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