La tragica vicenda avvenuta a Collegno, un comune situato alle porte di Torino, ha scosso profondamente la comunità locale. Nella notte tra il 15 e il 16 gennaio 2025, Marco Veronese, un uomo di 39 anni e padre di tre figli, è stato brutalmente assassinato con tredici coltellate. L’installatore di videocamere e antifurti è stato colpito alle spalle da un aggressore che indossava un cappuccio, rendendo l’azione un vero e proprio agguato.
Ricostruzione dell’omicidio
Secondo le prime ricostruzioni fornite dagli inquirenti, il killer è fuggito subito dopo l’attacco. Le circostanze dell’omicidio suggeriscono che l’assassino possa aver agito per motivi di vendetta, anche se le ragioni specifiche rimangono ancora da chiarire. La presenza di telecamere di sorveglianza, installate proprio dall’ucciso, potrebbe rivelarsi cruciale per le indagini in corso, poiché potrebbero fornire elementi utili per identificare il colpevole.
Indagini in corso
Le autorità stanno esaminando attentamente le registrazioni delle telecamere, nella speranza di ottenere indizi che possano portare all’arresto del responsabile di questo crimine violento. La comunità di Collegno è in stato di shock, mentre amici e familiari di Marco Veronese si stringono attorno ai suoi figli, colpiti da questa drammatica perdita. La situazione è in continuo sviluppo e gli investigatori stanno lavorando senza sosta per fare chiarezza su quanto accaduto in quella notte tragica.