Il Masters 1000 di Parigi-Bercy ha riservato un colpo di scena inaspettato, influenzando profondamente la corsa per la vetta del tennis mondiale. La sorprendente eliminazione di Carlos Alcaraz al secondo turno per mano di Cameron Norrie ha riaperto le porte a Jannik Sinner, che ora ha l’opportunità di riconquistare il primo posto nel ranking ATP. Questo duello tra il tennista italiano e il campione spagnolo si preannuncia avvincente e si protrarrà fino alle ATP Finals di Torino, in programma dal 10 al 17 novembre 2025.
Il sogno immediato: la vetta a Parigi
La prematura uscita di Alcaraz rappresenta un’occasione unica per Sinner. Il tennista spagnolo, infatti, doveva difendere circa cento punti dall’edizione precedente del torneo e, non essendo riuscito a proseguire, non ha guadagnato alcun punto. Al contrario, Sinner non aveva punti da difendere, il che gli consente di accumulare un margine di mille punti.
Per tornare in vetta al ranking già a Parigi, Sinner è obbligato a vincere il Masters 1000. Solo conquistando il titolo, che assegna i cruciali mille punti, potrà superare Alcaraz in un sorpasso che scriverebbe una nuova pagina nella storia del tennis italiano. Se Sinner non dovesse centrare l’obiettivo, il verdetto rimarrebbe in sospeso, ma la distanza tra i due si ridurrebbe notevolmente, mantenendo aperte tutte le possibilità per la sfida finale.
La vera montagna russa: le ATP Finals di Torino
Qualora Sinner non dovesse conquistare il titolo a Parigi, la lotta per il numero uno si sposterà, in un curioso gioco del destino, sul suolo italiano, alle ATP Finals di Torino. Qui, l’equilibrio potrebbe nuovamente pendere a favore di Alcaraz, a causa dei punti da difendere.
La classifica ATP si basa su un sistema di sottrazione: prima delle Finals, entrambi i giocatori perderanno i punti guadagnati nell’edizione 2024. In questo contesto, Jannik Sinner dovrà difendere un bottino significativo di millecinquecento punti, derivanti dalla vittoria del torneo dell’anno precedente, mentre Carlos Alcaraz avrà solo duecento punti da proteggere, frutto di una partecipazione meno brillante.
Questo squilibrio nelle scadenze dei punti conferisce a Alcaraz un vantaggio strategico notevole. Il murciano si presenta come il grande favorito per chiudere l’anno al vertice del ranking, a meno che Sinner non riesca a ottenere una prestazione straordinaria a Torino, accumulando più punti del rivale, che ha molto da guadagnare e poco da perdere.
Il voto degli scommettitori: Alcaraz ancora in vantaggio
Il mercato delle scommesse riflette l’importanza della sfida a Torino. Nonostante l’opportunità emersa a Parigi, gli scommettitori si mostrano cauti riguardo a un possibile sorpasso di Sinner nella corsa per la vetta di fine anno. Attualmente, Alcaraz è considerato nettissimo favorito per terminare la stagione al numero uno, grazie al suo ridotto monte punti da difendere nelle Finals.
La possibilità che Sinner possa chiudere l’anno al primo posto è proposta dalle agenzie a una quota elevata, evidenziando la necessità per l’azzurro di una performance quasi impeccabile, che includa la vittoria a Bercy e una prestazione di alto livello a Torino, superando il pesante fardello dei punti in scadenza.
L’eliminazione di Alcaraz a Parigi ha trasformato il percorso di Sinner in una vera e propria missione possibile nel breve termine, ma l’obiettivo di terminare l’anno al vertice rimane una sfida ardua, con l’attenzione del mondo intero rivolta verso l’epica conclusione a Torino.
