Un grave incidente stradale ha avuto luogo questa mattina a Oderzo, in provincia di Treviso, quando un automobilista ha perso la vita in uno scontro con un bus che trasportava circa cinquanta studenti. L’episodio si è verificato alle ore 7.45, quando entrambi i veicoli sono finiti nel fossato adiacente alla carreggiata.
Intervento dei vigili del fuoco
Immediatamente, la squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Motta di Livenza, coadiuvata da una squadra della sede centrale di Treviso, è intervenuta per prestare soccorso e mettere in sicurezza i mezzi coinvolti nell’incidente. Purtroppo, il conducente dell’auto è deceduto sul colpo a causa della violenza dell’impatto. Fortunatamente, i passeggeri del bus hanno riportato solo ferite lievi. Sul luogo dell’incidente è intervenuto anche il personale del Suem 118, con tre ambulanze e un elicottero, insieme ai Carabinieri.
Dettagli sugli studenti coinvolti
Tra gli studenti a bordo del bus, cinque ragazzi hanno riportato contusioni e sono stati trasportati in ospedale per ricevere le necessarie cure e accertamenti, insieme all’autista del bus. La corsa del mezzo, gestita dalla società Atvo, partiva da San Donà di Piave (Venezia) alle 6.30, attraversando i comuni di Torre di Mosto e San Stino di Livenza prima di giungere a Oderzo, nelle vicinanze delle scuole. L’incidente è avvenuto immediatamente dopo una curva, e, per motivi che saranno oggetto di indagine da parte dei Carabinieri, l’automobile ha invaso la corsia opposta. Nonostante i tentativi dell’autista del bus di evitare l’impatto, la collisione è stata inevitabile, e i veicoli hanno terminato la loro corsa fuori strada, in direzioni opposte. Il bus è finito nel fossato a destra: il conducente, dopo aver verificato le condizioni degli studenti, ha aperto la botola sul tetto del mezzo, permettendo loro di uscire in sicurezza. Purtroppo, nulla è stato possibile per l’automobilista.
Indagini in corso
Attualmente, i Carabinieri stanno conducendo accertamenti sulla dinamica dell’incidente, e i due mezzi coinvolti sono stati posti sotto sequestro per ulteriori indagini.
