Le recenti immagini satellitari fornite dal CIRA e dalla NOAA rivelano la devastante presenza dell’uragano Melissa, che ha colpito con forza la Giamaica il 15 ottobre 2025, dopo aver toccato terra nei pressi di New Hope, situata nel sud-ovest dell’isola. La tempesta ha portato con sé venti che hanno raggiunto i 295 km/h, superando di gran lunga la soglia di un uragano di categoria 5.
Impatto dell’uragano
Il National Hurricane Center (NHC) ha segnalato che l’uragano ha causato gravi inondazioni, frane e interruzioni di corrente su larga scala. Il distretto di St. Elizabeth è stato particolarmente colpito, con ampie aree allagate e oltre mezzo milione di persone rimaste senza elettricità. Le autorità giamaicane hanno attivato rifugi di emergenza per accogliere migliaia di sfollati, cercando di fornire assistenza a coloro che hanno subito danni significativi.
Descrizione dell’uragano
Gli esperti hanno descritto Melissa come il più potente uragano mai registrato nella storia del Paese, collegando la sua intensità al riscaldamento delle acque dei Caraibi, un fenomeno che sta suscitando preoccupazioni crescenti tra i climatologi. La situazione è stata monitorata con attenzione, poiché il vortice dell’uragano ha mostrato un movimento netto attraverso le montagne centrali dell’isola, prima di dirigersi verso Cuba e le Bahamas.
Valutazione dei danni
Le immagini satellitari hanno catturato il vortice perfettamente delineato di Melissa, evidenziando la potenza distruttiva della tempesta. Le autorità locali continuano a lavorare instancabilmente per valutare i danni e fornire supporto alle comunità colpite, mentre la popolazione si prepara a fronteggiare le conseguenze di questo disastro naturale.
